Valle Caudina: l’acqua costa più del vino
L’acqua può essere più cara del vino. Lo ha scoperto a proprie spese un pensionato di 85 anni di Bonea che si è visto recapitare una bolletta da parte dell’Alto Calore servizi di ben 300 euro. Una cifra abnorme e spropositata per tutti e bisogna tenere conto che questa persona vive con appena 600 euro di pensione al mese. Vive con la moglie e davvero non si capisce che consumo idrico possa avere per pagare tanto. La cosa peggiore è che il pensionato da giorni sta cercando di contattare l’Alto Calore servizi per capire come mai sia potuta arrivare una bolletta così salata, ma nessuno gli risponde. O, chi risponde al telefono, afferma di non essere competente ma non fornisce un numero utile per contattare l’ufficio adatto. Il povero anziano, dopo giorni e giorni di questi tentativi, ha deciso di rivolgersi ad un legale per mettere fine a questa sua odissea.