Valle Caudina: ladri in azione ad Airola, incubo senza fine
I malviventi non si fermano neanche con l'aumento delle forze dell'ordine
Valle Caudina: ladri in azione ad Airola, incubo senza fine. Solite sere in Valle Caudina, aumentano i controlli, ci sono, finalmente, più pattuglie in giro sul territorio, ma i ladri non si fermano. Del resto, come possiamo dare loro torto. Per mesi hanno avuto la dimostrazione che potevano fare ciò che volevano senza che nessuno desse loro fastidio e senza che iniziassero ricerche o indagini per individuarli.
La Valle Caudina è stata e, purtroppo sembra esserlo ancora, come una sorta di paese di Bengodi. La gente tappata in casa, terrorizzata, ed i malviventi che scorrazzano come e dove vogliono. Il mondo al contrario sembra correre alle pendici del Partenio e del Taburno.
Ed, infatti, anche ieri sera, attenzione non a notte fonda, ma in prima serata, questi balordi hanno seminato il terrore ad Airola. Rispetto alle notizie raccolte, ad essere prese di mira alcune abitazioni in via Sorbo. In azione due ladri acrobati che prima hanno svaligiato un’abitazione . Il proprietario si era allontanato per qualche minuto per comprare le solite pizze del sabato sera.
Ma la presenza o l’assenza dei proprietari non ferma le azioni di questi delinquenti. Dopo il primo colpo, infatti, si sono rivolti ad un’altra abitazione dove, al momento, c’era solo una persona anziana. La signora si è accorta della presenza di queste persone ed ha avuto la prontezza di far suonare l’allarme e di chiedere aiuto al telefono. I ladri, per fortuna, sono fuggiti senza far del male alla proprietaria.
Le telecamere di sicurezza hanno anche catturato le immagini di queste persone. Purtroppo avevano il volto coperto, ma si tratta di due uomini, probabilmente giovani, abbastanza alta e mingherlini. Molto bravi a saltare, una sorta di ladri acrobati. Le immagini verranno consegnate ai carabinieri, Ci auguriamo che gli elementi possano fare in modo che vengano svolte delle indagini per identificare e fermare queste persone. Anche le forze dell’ordine dovrebbero essere stufe di questo andazzo.