Valle Caudina: Legge Severino, domani si pronuncia la Consulta, interessato anche il consigliere Clemente
Domani la Corte Costituzionale inizierà l’esame sulla legge Severino, In particolare sulla parte che riguarda la sospensione degli amministratori pubblici, se condannati in primo grado. I casi più eclatanti riguardano la Campania, in quanto il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ed il presidente della giunta regionale, Enzo De Luca, sono stati condannati, poi sospesi ed, infine, reintegrati, in attesa del pronunciamento della Consulta. La norma, sembra stridere con la presunzione di innocenza che viene riconosciuta sino al terzo grado di giudizio e proprio su questo si darà battaglia. Ad attendere il pronunciamento della Suprema Corte, anche un amministratore caudino. Si tratta di Ivan Clemente, consigliere comunale a San Martino Valle Caudina e segretario cittadino del partito democratico. Anche lui è stato condannato, in primo grado a due anni di reclusione. Poi è stato sospeso, ma a differenza di De Magistris e De Luca, per essere reintegrato ha dovuto attendere più di due mesi. Il suo caso non era mediaticamente caldo, come quelli del sindaco partenopeo e del presidente. Purtroppo, la giustizia italiana sembra viaggiare sempre su un doppio binario. Ma ora Ivan Clemente attende la sentenza della Corte Costituzionale, perché, in questo caso sarà davvero uguale per tutt.
