Valle Caudina: Liminaria negli occhi delle ragazze del Fermi di Montesarchio

Redazione
Valle Caudina: Liminaria negli occhi delle ragazze del Fermi di Montesarchio
Valle Caudina: Liminaria negli occhi delle ragazze del Fermi di Montesarchio

Valle Caudina: Liminaria negli occhi delle ragazze del Fermi di Montesarchio. Nell’aula consiliare di San Martino Valle Caudina (AV),si è svolta la conferenza stampa di presentazione del “Liminaria Microfestival” organizzato dalla “Associazione Culturale Interzona – APS”, che ci vedrà coinvolte personalmente nelle sue diverse fasi di realizzazione, nell’ambito di un percorso PCTO (Progetto per le Competenze Trasversali e Orientamento) promosso dall’Istituto Enrico Fermi di Montesarchio.

                                                                   I partecipanti alla conferenza stampa

Alla conferenza stampa erano presenti Peppino Vaccariello, direttore de “Il Caudino”, in veste di moderatore, Pasquale Pisano, sindaco di San Martino V.C. e, in qualità di relatori,Leandro Pisano, curatore progetto“Liminaria”; Sveva Ventre, presidente Collettivo Zero APS eIlaria Lely, ufficio stampa progetto “Liminaria”.

Dopo i saluti del sindaco Pasquale Pisano, che ha ribadito come eventi culturali quali il Microfestival siano essenziali per la vita culturale di un paese, rinnovando, nello stesso tempo, la vicinanza e il partenariato organizzativo del Comune al festival, il giornalista e moderatore Peppino Vaccariello ha dato la parola a Sveva Ventre, presidente del Collettivo zero APS(gruppo indipendente di giovani curatori d’arte contemporanea, provenienti da diverse formazioni.

Questi giovani  sentono la necessità di unire i loro interessi per creare progettidi stampo artistico-culturale che mirino a sviluppare innovazione sociale),che ha chiarito in che modo l’azione e la mission della propria associazione trovi attuazione nel prender parte ad un evento, quale il Microfestival, che agisca in territori “complessi” dove evidenti siano le situazioni di marginalità.

L’organizzazione del festival

Successivamente Ilaria Lely e Leandro Pisano, nei loro interventi, hanno delineato l’organizzazione del Festival e chiarito gli obiettivi che lo stesso si pone. Il Microfestival avrà luogo nelle giornate del 21 e 22 Dicembre, presso il Villino del Balzo, a San Martino Valle Caudina, e si articolerà in una mostra e una serie di talk, laboratori e performance di artisti nazionali e internazionali ispirate alle pratiche artistiche legate alle nuove tecnologie e al suono.

Gli stessi relatori hanno poi evidenziato come il Microfestivalrenda possibile innescarerelazioni sovra e infraterritoriali in grado di realizzare  una serie di legami e “fare rete” tra le diverse realtà associative e formative operanti sul territorio. Un esempio, tra gli altri,che ci coinvolge in prima personaè,appunto,la collaborazione con l’I.I.S. “Enrico Fermi” diMontesarchio.

Quanto mai essenziale risulta, infatti, per noi, l’apertura e la collaborazione delle istituzioni scolastiche del territorio ad eventi e associazioni che operino, come fa da vent’anni l’Associazione Culturale Interzona, in territori, come il nostro, a rischio di marginalità.

                                                           La collaborazione con Il Fermi di Montesarchio

Non a caso i relatori hanno affrontato, nei loro interventi, l’argomento dell’emigrazione giovanile,ormai sistemico nelle aree interne del sud Italia.

I piccoli paesi di provincia si spopolano, la comunità si riduce sempre più ingenerando fenomeni di desertificazione culturale, oltre che demografica, che rendono sempre più complicato creare eventi culturali e di partecipazione collettiva che vadano oltre, o differiscano, da eventi stagionali come sagre e mercatini.

A tal riguardo l’associazione Interzona, in collaborazione con ARCI, tenta, da diversi anni,anche di mettere in discussione la visione negativa, radicata soprattutto in noi giovani, dei nostri territori attraverso la creazione di nuovi immaginari che siano in grado di produrre nuove narrazioni, non più stereotipate,dei paesaggi rurali quali, appunto, quelli della Valle Caudina.

Ed è proprio in questo senso che siamo rimastecolpite da questa iniziativa e dagli obiettivi che essa si pone,perché a noi, più che ad altri, piacerebbe che le nostre zone possano venire apprezzate e riconosciute sempre più anche per le loro ricchezze culturali.

Esperienza di valore

Vogliamo,dunque, ringraziare il sindaco di San Martino V.C., Pasquale Pisano, Leandro Pisano, presidente di Interzona, il giornalista Peppino Vaccariello che, oltre ad aver tenuto con noi una lezione di giornalismo prima dell’inizio della conferenza stampa, ci ha anche  dato la possibilitàdi scrivere il presente articolo, e il professore Antonio Vassallo, tutor del progetto PCTO “Liminaria Microfestival internazionale”, progetto che ci sta consentendo di vivere una esperienza di indiscutibile valore formativo.

Altavilla Valeria

Armagno Rosanna Italia

Califano Anna Maria

Ceglia Filomena

Cioffi Irene

Guerriero Amalia

Melisi Silvia

Vele Ilaria

 

Studentesse  dell’I.I.S. “E. Fermi” di Montesarchio (Bn)