Valle Caudina: linea ferroviaria, Matera incontra De Gregorio
Valle Caudina: linea ferroviaria, Matera incontra De Gregorio. Il Senatore Domenico Matera ha avuto un colloquio, durato circa novanta minuti, con il Presidente di Eav, dottore Umberto De Gregorio, esteso poi anche alla partecipazione del tecnico Eav, ingegnere Pasquale Mariano Sposito, rispetto alle criticità che riguardano i collegamenti interni.
Focus sulla linea Benevento – Napoli
Focus particolare, ovviamente, sui tempi di ripristino della linea ferroviaria “Valle Caudina” Benevento-Napoli via Cancello. “Ringrazio il dottore De Gregorio – commenta il Senatore Matera – per la disponibilità mostrata. Si è rivelato molto attento a tutte le sollecitazioni che ho posto.
Mi ha garantito come siano in essere importanti investimenti sulla tratta e che nel 2023 si avrà una prima riapertura. Dopo, con la tratta in funzione, si procederà fino al 2026 con ulteriori interventi per rendere il percorso moderno e pienamente rispondente alle norme in tema di sicurezza, non ultimo con riferimento ad aspetti quali quelli del segnalamento e della posizione di nuovi binari.
Nei prossimi giorni – insiste Matera – incontrerò anche il Comitato dei pendolari cui recherò un più preciso aggiornamento rispetto ai contenuti dell’incontro anche nell’ottica di ricevere, da parte loro, nuove istanze”. Apertura, da parte dell’Azienda, anche rispetto alla questione del potenziamento delle corse
“Mi è stata fornita massima disponibilità – ha spiegato in merito il Senatore – relativamente alla possibilità di implementare nuovi bus nelle due direzioni. In tal senso sono pronto a raccogliere dal confronto con il Comitato ulteriori indicazioni.
Soprslluogo congiunto
Per il resto, ho chiesto anche di effettuare un sopralluogo congiunto presso gli scali ferroviari interessati, quali quelli di Arpaia e di Cervinara, con il coinvolgimento dei sindaci interessati – che sarà mia premura avvisare a tempo debito – rispetto alla necessità di adeguare le strutture anche in ordine ad esigenze di decoro”.