Valle Caudina: l’odissea del treno delle 17.20
A raccontarla questa storia si rischia non di crederci. Eppure ci sono tantissimi testimoni. Non abbiamo più parole per indignarci quando parliamo della ferrovia Benevento-Napoli. L’ultimo episodio tragic-comico è successo oggi. Il treno delle 17.20 parte regolarmente da Napoli. Dopo meno di 500 metri, quindi dopo aver abbandonato la stazione, il treno si blocca. E fin qui ci può anche stare: i disagi sono all’ordine del giorno. Stavolta però si passa il limite: i passeggeri restano bloccati sul treno fino a circa le 22 (mentre mandiamo on line questo articolo il treno è tornato in stazione a Napoli e i passeggeri attendono di scendere). Quindi: quattro ore bloccati a 500 metri dalla stazione di Napoli. Il motivo: i meccanici per aggiustare il convoglio devono arrivare da Benevento. Ora: chi chiederà scusa ai pendolari? Sarà l’amministratore dell’Eav, Umberto De Gregorio? Oppure ci penserà il governatore della Campania, De Luca? O magari sarà il consigliere regionale Mino Mortarulo che aveva celebrato il varo de nuovo treno? Solo una parola: vergogna.