Valle Caudina: L’on. Rotondi e il consigliere comunale Cambareri vicini agli operai Moccia

Redazione
Valle Caudina: L’on. Rotondi e il consigliere comunale Cambareri vicini agli operai Moccia

Gli operai di Moccia srl,  in presidio permanente dinanzi ai cancelli dello stabilimento ormai inattivo da più di un mese, hanno ricevuto in tarda serata  la visita dell’on. Gianfranco Rotondi di Rivoluzione Cristiana, accompagnato dall’imprenditore Christian Gambareri. All’on. Rotondi, il segretario provinciale FILCA Cisl Fulvio Pirchio, dopo aver esposto la vita imprenditoriale della industria Moccia sul territorio di Montesarchio durata circa 70 anni, ha esposto la gravità della vicenda sottolineando che il licenziamento degli operai avvenuto in tronco non è giustificato da alcuna crisi dell’azienda, in quanto unica in Campania come produttrice di laterizi. E’ stata, inoltre, esposta tutta l’attività già svolta dalle varie istituzioni a partire dal consiglio comunale di Montesarchio fino all’assessorato al lavoro della Regione Campania. E’ stato pure ricordato all’on. Rotondi,  da Antonio D’Agostino segretario regionale Filca Cisl e da Nunzio Pino della  Filca Cisl, che nei vari contatti e tavoli istituzionali, l’ing. Moccia è risultato sempre assente dimostrando una chiusura totale al dialogo. L’on. Rotondi, resosi consapevole della gravità della situazione sia per la difficoltà in cui si trovano i 34 operai licenziati senza poter usufruire degli ammortizzatori sociali, e della incomprensibile decisione di chiudere una attività sicuramente ancora attiva, si è impegnato a farsi promotore di iniziative presso il ministero del lavoro e dello sviluppo per l’apertura di un tavolo istituzionale a cui devono partecipare tutte le istituzioni e le forze politiche per salvare l’economia di un territorio, ma soprattutto degli operai e di coloro che fino ad oggi hanno lavorato nell’indotto dell’impresa. Infine, è stata evidenziata anche la preoccupazione che l’obiettivo della chiusura dell’azienda sia quello di fare arrivare proprio nell’area dell’azienda, ancora una volta una discarica o ecoballe, visto che esiste una cava di argilla ancora attiva.

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