Valle Caudina: Luigi Zurlo conquista il primo posto ai Campionati Nazionali di Filosofia di Torino
Ha eleborato un saggio in lingua inglese che ha sbaragliato tutti i concorrenti

Valle Caudina: Luigi Zurlo conquista il primo posto ai Campionati Nazionali di Filosofia di Torino. Primo assoluto in Italia nella sua categoria, una vittoria che trascina con se il Liceo Classico dell’istituto superiore Francesco De Sanctis di Cervinara e l’intera Valle Caudina.
Luigi Zurlo espugna Torino e conquista il primo posto nelle 33esima edizione dei Campionati Nazionali di Filosofia. Una sfida a colpi di Platone, Aristotele, San Tommaso, Nietzsche, Marx e Kierkegaard.
Luigi ha conquistato il primo posto elaborando un saggio nell’ambito dell’etica e, quindi, analizzando le etiche cognitivistiche ed il pensiero di Immanuel Kant, Per non farsi mancare nulla, il giovane studente del De Sanctis ha partecipato alla categoria B, quindi, ha elaborato il suo testo in inglese. Un’analisi, seria, puntuale e meticolosa che ha conquistato la commissione ed ha sbaragliato la concorrenza.
Da oggi in tutta Italia sapranno che anche nei piccoli licei classici di provincia, in quelli dell’entroterra campano, si studia con passione e, grazie a docenti bravi e che sono in grado di motivare i ragazzi, si possono raggiungere risultati straordinari.
Ora Luigi Zurlo rappresenterà l’Italia alle Olimpiadi Internazionali di Filosofia che quest’anno si terranno a Bari dal 15 al 18 maggio. Visto che ci sta abituando a vincere sempre, un piccolo pensiero per il suo trionfo mondiale è naturale farlo. Ma va bene, anzi, va benissimo anche così.
Luigi è un’eccellenza del De Sanctis, un’eccellenza della sua terra, di cui andare veramente fieri. In un mondo sempre più tecnologico ed impersonale, in una società in cui gli adolescenti si legano a falsi miti, regolati dagli algoritmi, c’è ancora chi ha voglia di approfondire e studiare se stesso ed il genere umano in generale.
La speculazione filosofica non è fine a se stessa. Questi studi servono ad allargare il pensiero e ad avvinarci ai misteri dell’anima e, magari, anche di Dio. Oltre ai docenti che ha incontrato sul suo cammino, Luigi è cresciuto in un ambiente familiare molto motivato dal punto di vista culturale.
La grande letteratura, il cinema d’autore e la musica sono pane quotidiano anche per la mamma, Antonella Campese, ed il papà, Vittorio Massimo Zurlo. Con il papà condivide anche le fede nerazzurra. Probabilmente, le sofferenze di fare il tifo per l’Inter hanno contribuito nella sua passione per la filosofia. Anche se inconsciamente, proprio da lì avrà iiniziato a scavare per capire i segreti dell’uomo.
A parte gli scherzi, il giornale ed il suo direttore si congratulano con Luigi Zurlo per l’eccezionale risultato conseguito e si congratula anche con il Francesco De Sanctis e con la sua famiglia. Oggi Cervinara e la Valle Caudina si sentono prime proprio grazie a questo ragazzo che da poco ha compiuto il 18esimo anno di età.