Valle Caudina: lunedì al via i lavori sull’Appia, la via crucis è servita per pendolari e viaggiatori
Valle Caudina: lunedì al via i lavori sull’Appia, la via crucis è servita per pendolari e viaggiatori. Si prospettano tempi grami per i pendolari caudini e per tutti coloro che percorrono la strada statale Appia. L’Anas, infatti, ha comunicato a tutti i comuni,alle province, alle prefetture e alle forze dell’ordine interessate che lunedì sei novembre prenderanno il via dei lavori straordinari di manutenzione stradale.
Disagi e rallentamenti
Si tratta di interventi importanti che, secondo il cronoprogramma dell’azienda, per quanto riguarda una parte del tratto caudino prenderanno il via lunedì sei per concludersi venerdì 17 novembre.
Il primo tratto interessato da questi interventi è quello compreso tra Montesarchio e Roccabascerana, in pratica è compreso il tratto di Sferracavallo e Tufara Valle. I lavori prevedono il senso unico alternato, regolamentato da impianti semaforici. Il lavoro nei cantieri prenderà il via il lunedì per concludersi il venerdì, dalle sette del mattino alle diciotto di sera.
Insomma, si prevedono giorni durissimi per la circolazione. Ricordiamo, infatti, che la strada statale Appia è l’unica arteria che conduce la Valle Caudina verso Benevento, Caserta e Napoli. Si tratta di una strada super congestionata dal traffico. I lavori avranno una ricaduta più che negativa sui tempi di percorrenza.
Lavori necessari
Si tratta di lavori necessari, su questo davvero non c’è nulla da dire. Ma poter avere un’unica via di comunicazione testimonia la fragilità di un territorio. Lo denunciamo da anni,ma mai è stato fatto qualcosa di concreto. Ed ora prepariamoci a questi giorni di via crucis, così è anche se non vi pare.
Senza contare che la linea ferroviaria è chiusa da anni ed il servizio sostitutivo viene fatto su gomma, utilizzando, quindi, sempre la stessa via Appia. Da queste colonne abbiamo sempre denunciato i vergognosi ritardi dell’Eav nel portare a termine i lavori.
Mentre Il Caudino denuncia, i politici caudini nazionali vanno ad incontrare i vertici dell’Eav per avallare il loro comportamento. Povera terra nostra e poveri noi che scegliamo certi rappresentanti.