Valle Caudina: Memorial giustizia per le vittime dell’uranio
Valle Caudina. Nei giorni scorsi, presso il campo sportivo di Bucciano (Bn), si è tenuto un torneo di calcio a 5 in ricordo di un giovane militare scomparso per colpa della contaminazione da metalli pesanti (uranio impoverito, torio ecc.) dopo i suoi addestramenti presso il poligono di Salto di Quirra in Sardegna. La problematica dei militari contaminati da uranio impoverito e altri metalli pesanti durante le missioni all’estero (famosissima la “Sindrome dei Balcani”) o successivamente alle attività addestrative, coinvolge 7500 ammalati e 373 morti.
A questi, vanno aggiunti i 1100 morti per amianto nella Marina Militare e numerosi altri casi non stimabili perchè non ricollegati alle attività militari: molto spesso questi metalli hanno tempi di incubazione lunghissimi prima di provocare i peggiori danni come linfomi di Hodgkin e neoplasie. Il torneo di calcio a 5, che ha visto 8 squadre sfidarsi in scontri diretti, è stata una bella giornata di sport e solidarietà, anche per raccogliere fondi per il Comitato Amici e Parenti delle Vittime dei Veleni di Guerra che raccoglie alcuni familiari in battaglia per ottere verità e giustizia per i propri cari ammalati o defunti. La vicinanza e la solidarietà alle famiglie è un aspetto importante della lotta per ottenere tutto ciò, perchè da forza nonostante le enormi difficoltà a vincere contro un sistema istituzionale e burocratico che nega la verità da oltre 20 anni.
Comitato Amici e Parenti delle Vittime dei Veleni di Guerra
