Valle Caudina: centro migranti anche a Bonea
Per i migranti vi saranno disponibili altri centri. Sono stati ubicati in undici comuni del Sannio. Località finora che non avevano centri di accoglienza. Lo ha deciso la Prefettura al termine di una gara che aveva avuto inizio nel mese di novembre, e si è conclusa ieri con l’approvazione della graduatoria definitiva. Così la mappa dei nuovi centri: Castelpoto (ditta Benedetta); San Salvatore Telesino (Itaca); Paduli (Pica); Circello (Bt); Reino (Interfelix); Bonea (Aris); San Marco dei Cavoti (Insieme per la solidarietà); Campolattaro (Esperanza); San Giorgio la Molara (Esperanto); Ponte (Dakhira); Baselice, (Adrilux). Tenuto conto che i centri prevedono un numero di ospiti oscillanti tra i venti e i settanta si ipotizza che possono essere disponibili un trecento posti. Chiaramente una volta approvata la graduatoria definitiva nei prossimi giorni la Prefettura dovrà sottoscrivere con i gestori di questi centri dei contratti in cui si determina nel dettaglio anche il numero di posti disponibili. Un iter che dovrebbe essere espletato in un tempo che si aggira sui quindici giorni. Tutto ciò avviene alle vigilia del vertice di martedì convocato in prefettura appunto sui problemi dell’accoglienza dei migranti. Vertice a cui prenderanno parte tra gli altri il rappresentante dell’Anci regionale Domenico Tuccillo, per la Regione Fulvio Bonavitacola, il presidente della Provincia Claudio Ricci ed il sindaco di Benevento Clemente Mastella. Una riunione motivata dal prefetto Paola Galeone con la necessità di allargare il numero dei comuni che ospitano migranti. «Ho anche invitato – ha chiarito il prefetto – tutti i sindaci che finora non hanno accolto migranti, e anche coloro che ne ospitano il maggior numero. Ci si deve rendere conto che il problema investe tutti».