Valle Caudina: morto il tombarolo che ritrovò il vaso di Asteass
Valle Caudina. Antimo Cacciapuoti, un nome che non dice niente. Eppure, grazie a lui, si deve il ritrovamento del vaso più bello del mondo. Stiamo parlando del cratere di Asteass, conservato nel museo del Sannio/Caudino a Montesarchio. Cacciapuoti è scomparso qualche giorno fa in provincia di Caserta. La notizia della sua morte è stata data da Roberto Lai, un luogotenente dei carabinieri che riuscì ad ottenere la collaborazione di questo vero e proprio personaggio. Cacciapuoti era il tombarolo che ritrovò, nelle campagne di Sant’Agata dei Goti, questo vero e proprio gioiello. Rendedosi conto dell’inestimabile tesoro su cui stava mettendo le mani, immortalò il momento con una polaroid. Quella foto, che pubblichiamo a corredo dell’articolo, fu ritrovata da Lai che riuscì a convincere Cacciapuoti a collaborare. Così, grazie alla sua testimonianza quell’incredibile reperto fu riportato in Italia dal Getty Museum. Si può dire che Antimo Cacciapuoti ha riportato alla luce per ben due volte quel reperto.