Valle Caudina: nessuna assistenza per gli studenti diversamente abili sino a dicembre
Valle Caudina. Fa rabbia, fa veramente rabbia apprendere che, se tutto dovesse procedere per il verso giusto, bambini e ragazzi diversamente abili che frequentano le scuole di Rotondi, Cervinara, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana, potranno contare sulla figura dell’assistente all’autonomia e alla comunicazione solo a partire dal mese di dicembre.
Diritti negati
Si tratta di servizi alla persona che vengono garantiti dai piani sociali di zona. O meglio, dovrebbero essere garanti, perchè i bimbi ed i ragazzi diversamente abili dei comuni irpini della Valle e di tutti quelli dei sedici comuni che fanno parte dell’ambito, sono figli di un dio minore.
Due ore la settimana
Lo scorso anno, chi ne ha fatto richiesta, circa cento famiglie in tutto l’ambito, ha potuto contare su questa figura solo per due ore la settimana.
Chiunque conosce un minimo di problemi dei diversamente abili, sa benissimo che, per l’integrazione in classe e per tutto il resto, è un tempo ridicolo. Dare un servizio così striminzito è persino offensivo
Nessuno servizio prima di dicembre
Quest’anno, il budget è stato raddoppiato, ma il piano deve essere ancora approvato dalla giunta regionale e poi ci dovrà essere la gara di affidamento del servizio. Risultato, prima del mese di dicembre, se tutto va bene, non avranno alcun assistente all’autonomia e alla comunicazione.
Nessun colpevole, tutti colpevoli
Questo ennesimo disagio che piomba in testa a ragazzi e famiglie già disagiate non lo si può imputare a nessuno. Sarebbe troppo lungo far qui la disgraziata storia dell’ambito A04. Ma sapere che ragazzi già svantaggiati non possono contare su un minimo di aiuto in più, perchè di un minimo si parla, fa davvero male e conferma le crescenti difficoltà di vivere in Valle Caudina.
