Valle Caudina: neve e freddo. Non è un pesce di Aprile

Redazione
Valle Caudina: neve e freddo. Non è un pesce di Aprile
Valle Caudina: tra gelo e neve, marzo non concede tregua

La neve è caduta copiosa durante la notte, il massiccio del Taburno e la catena del Partenio, questa mattina, offrono uno spettacolo davvero inusuale per il primo di Aprile. Neve in montagna e freddo pungente a valle, sembra di essere piombati in pieno inverno proprio mentre si attende con ansia la bella stagione, sperano che il caldo possa essere un alleato per combattere il Covid- 19.

Purtroppo questa nevicata e le temperature rigide rappresentano un danno gravissimo per l’agricoltura. Gli alberi di frutta erano già quasi tutti in fiore ed ora il raccolto viene messo a serio rischio. L’unica consolazione viene dal fatto che il freddo dovrebbe scoraggiare chi non vuole restare a casa, nonostante le raccomandazioni.

Sembra proprio che il tempo abbia voluto fare il classico pesce di Aprile, anche se, sopratutto per i contadini, è uno scherzo per nulla gradito.