Valle Caudina: nuovi ritardi per la riapertura della ferrovia, la preoccupazione dei sindaci
Rischia di slittare anche la data del primo luglio del 2025
Valle Caudina: nuovi ritardi per la riapertura della ferrovia, la preoccupazione dei sindaci. Gentilissimo dottor Umberto De Gregorio, scrive il sindaco di Arpaia, Pasquale Fucci, nella sua qualità di presidente dell’Unione dei comuni Città Caudina, come Unione dei Comuni “Città Caudina” in rappresentanza di 60.000 abitanti della
Valle Caudina distribuiti su 13 comunità, Le chiediamo informazioni dettagliate sull’andamento dei
lavori di completamento della ferrovia Cancello-Benevento.
Inutile nasconderLe, continua il presidente, le nostre preoccupazioni poiché all’evidenza i lavori proseguono ma ad un ritmo lentissimo per cui ancora non è possibile trasferire i treni nei capannoni della Stazione Appia di Benevento, passaggio fondamentale per l’avvio dell’esercizio provvisorio della linea in vista della riapertura fissata per il
primo luglio 2025.
Non ci sfugge che devono essere le imprese che eseguono i lavori a consegnare i documenti all’Agenzia per la sicurezza Ansfisa per il definitivo via libera alla riapertura.
Come ci fu riferito da Lei e dalla Regione Campania nell’incontro del 5 novembre a Napoli il principale ostacolo alla chiusura dei lavori era rappresentato dall’accordo finanziario con le ditte appaltatrici.
A distanza di 6 settimane da quell’incontro tutto fa pensare che l’accordo non sia stato raggiunto. Non è nostra intenzione imboccare la strada della retorica a effetto.
Come sindaci sappiamo bene quanto sia complicato gestire i lavori pubblici in Italia. Tuttavia, è indispensabile
che i cantieri sulla Cancello-Benevento acquistino una priorità straordinaria.
Siamo certi che Lei ha maturato la nostra stessa consapevolezza e per questo Le chiediamo informazioni ma anche di imprimere un colpo d’acceleratore per favorire la riapertura del servizio nei tempi indicati.