Valle Caudina, odissea infinita per i pendolari della Ferrovia: stamane bloccati due treni
Se non fossero coinvolte centinaia di persone che ogni giorno dalla Valle Caudina e da Benevento devono raggiungere Napoli, sembrerebbe quasi uno scherzo. Invece non lo è. Stamattina, infatti, l’ennesimo disagio per gli utenti della MetroCampania Nord Est, la Ferrovia Benevento-Napoli.
Il primo treno diretto nel capoluogo campano, infatti, si è bloccato a Casalnuovo. Forse un guasto al convoglio o alla linea non è dato saperlo perché i lavoratori della Fbn mica informano i clienti.
Non basta questo. Il secondo treno diretto sempre a Napoli si è fermato a Cancello. Qui un zelante collaboratore ha informato i passeggeri invitandoli a scendere a raggiungere la città “come meglio potete”. Giustamente, il treno doveva andare a rimorchiare quello che si era bloccato a Casalnuovo. In tutto questo gli utenti caudini e sanniti vengono trattati peggio delle vacche che si portano al pascolo.
Proprio ieri il sottosegretario ai Trasporti, Del Basso De Caro, ha annunciato 150 milioni per una fantomatica autostrada. Sulle ferrovie, però, silenzio assoluto. Silenzio dai sindaci della Valle Caudina (come se il problema non riguardasse i loro cittadini); silenzio dagli onorevoli eletti con i voti dei cittadini caudini; silenzio dall’amministratore delegato Eav, Umberto De Gregorio; silenzio dal governatore della Campania. C’è solo una parola per descrivere tutto questo: schifo.
