Valle Caudina: ospite del centro di accoglienza di Rotondi ferisce tre persone
Ha seminato il panico e ferito tre persone, una porterà i segni per tutta la vita, prima di essere arrestato. Protagonista di questo episodio violentissimo, un 20enne nigeriano, richiedente asilo e domiciliato presso la struttura che si trova lunga la strada statale Appia, nel territorio del comune di Rotondi. I fatti si sono svolti in via Novara a Napoli, nei pressi della stazione centrale. In un primo momento, per cause sconosciute, il 20enne nigeriano si è scagliato contro dei suoi connazionali. Questi, però, lo hanno sopraffatto e sono andati via. A questo punto, il richiedente asilo è andato ancora più in escandescenza, si è armato del collo di una bottiglia ed ha iniziato ad aggredire, senza ragione, i passanti. Ha ferito tre persone, ad una di queste ha lacerato la guancia, un 39enne di Napoli. In un primo momento si è temuto che si potesse trattare di un episodio legato al terrorismo, ma, fortunatamente, non era così. Il 20enne è stato bloccato e tratto in arresto, dopo un breve inseguimento, a piedi, dagli agenti dell’ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli. Dovrà rispondere delle accuse di tentato omicidio, lesioni plurime aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Purtroppo, sono ancora troppo lunghi i tempi per la verifica delle posizioni dei richiedenti asilo, come sono ancora problematiche le modalità per tenere impegnate queste persone che si trovano nei centri di accoglienza. I richiedenti asilo della Valle Caudina se non sono impegnati a chiedere l’elemosina o a vendere ai semafori, tentato di raggiungere in ogni modo la città di Napoli. (Foto repertorio)
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