Valle Caudina: Partenio DiVino, la “restanza” di Paolo Clemente
Un orogetto importante del Gal Partenio
Valle Caudina: Partenio di Vino, la “restanza” di Paolo Clemente. La desertificazione dei nostri borghi può essere fermata con iniziative concrete che vanno incontro alle esigenze dei giovani, alle loro esigenze e soprattutto all’insegna del rispetto dell’ambiente.
La restanza in Valle Caudina
La “Restanza” è possibile anche in Valle Caudina. Per Restanza si intende quel fenomeno, in netta controtendenza, che vede giovani decidere di restare nei loro paesi o di tornare alle origini. In pratica, purtroppo, nella stragrande maggioranza dei casi queste persone devono affrontare da sole le grandi difficoltà che una scelta di vita del genere comporta.
In Valle Caudina, però, per una volta, si può dire di poter essere completamente in controtendenza in queste dinamiche. Lo dimostra la storia di Paolo Clemente e della sua azienda vitivinicola Vallisassoli. Paolo Clemente è un giovane imprenditore agricolo di San Martino Valle Caudina che ha deciso di ripiantare la vigna di famiglia e farla diventare la sua attività principale.
Dato il successo che sta ottenendo il movimento del vino, si potrebbe dire che la scelta non sia tanto coraggiosa. Ma non è affatto così perché Paolo Clemente ha deciso di ripiantare la vigna ed iniziare la produzione in modo biodinamico ed organico.
Entra così nel mondo del natural wine, effettuando una scelta coraggiosa ed anche di avanguardia, visto che tutto questo risale al 2011, ossia, a ben 13 anni fa. Il terreno non viene trattato con nulla che non sia organico e così anche l’imbottigliamento dei vino che è molto richiesto sul mercato statunitense.
La vicinanza del Gal Partenio
In questa scelta, Paolo Clemente ha avuto vicino il Gal Partenio che ha creduto a questa importante scelta ed ha creato il progetto Partenio DiVino, affidando al realizzazione alla società Projenia SCS.
Il progetto è stato illustrato nel corso di una manifestazione che si è svolta presso la splendida cornica del Palazzo Ducale di San Martino Valle Caudina. Un incontro molto interessante che ha visto la partecipazione dello stesso Paolo Clemente, di Palerio Abate componente del consiglio di amministrazione del Gal Partenio, dal direttore scientifico del progetto Maurizio De Simone.
Per l’occasione è arrivato in Valle Caudina anche un altro imprenditore che ha sposato questa scelta. Si tratta di Francesco Cantini, dell’Agricola Piombaia. Un imprenditore che arriva da Montalcino, una delle capitali del vino nel mondo.
Insomma un altro esempio che restare è possibile ed ancora più possibile poter produrre in modo naturale e rispettare il nostro ecosistema.