Valle Caudina: pensionato in arresto cardiaco, il defibrillatore gli salva la vita

E' importante poter contare su questo strumento

Redazione
Valle Caudina: pensionato in arresto cardiaco, il defibrillatore gli salva la vita

Valle Caudina: pensionato in arresto cardiaco, il defibrillatore gli salva la vita. Salvare una vita umana non ha prezzo. Per farlo bisogna essere tempestivi e poter contare anche sugli strumenti adatti. Grazie alla tempestività del presidente della Pro Loco di Roccabascerana, Elio Migliaccio, e alla presenza di un defibrillatore cardiaco, ieri sera è stata evitata una tragedia.

Il tressette serale

Sembrava non ci fosse più niente da fare. Mentre giocava a carte nel circolo Santo Stefano, alla frazione Squillani di Roccabascerana, un pensionato è andato in arresto cardiaco. Il classico tressette serale si stava trasformando in qualcosa di tragico.

I  compagni di gioco del pensionato, tra cui il presidente Migliaccio ed il sindaco di Roccabascerana, Roberto Del Grosso, lo hanno subito soccorso. Purtroppo hanno immediatamente  verificato che il cuore aveva cessato di battere.  Grazie a Dio, però, qualche anno fa, la giunta Del Grosso dotò tutte le sei frazioni del paese di un defibrillatore cardiaco. E, alla frazione Squillani, è custodito proprio all’interno del circolo Santo Stefano.

Il presidente Migliaccio non ha esitato ad intervenire. Ha preso il defibrillatore, ha eseguito le istruzioni e lo ha usato.  Ed il cuore ha ripreso a battere, grazie anche al massaggio cardiaco con cui è stato accompagnato l’uso del defibrillatore. Intanto, il sindaco Del Grosso aveva allertato il 118 e quando l’ambulanza è arrivata, il pensionato è stato accompagnato all’ospedale. Naturalmente, ora dovrà sottoporsi a tutta una serie di accertamenti.

La scelta della giunta Del Grosso

Ma è vivo ed il cuore batte proprio grazie alla presenza del defibrillatore. La scelta della giunta Del Grosso dovrebbe essere presa ad esempio anche da altre amministrazioni, in altri comuni.

Una scelta ancora più necessaria ed importante, in questo preciso momento storico in cui i servizi sanitari e proprio il diritto alla salute stanno diventando un optional solo per chi se li può permettere, un diritto solo per i ricchi.

( Foto di repertorio )