Valle Caudina: Pistola e cocaina
Il ferro lo trovi a poche centinaia di euro. Basta recarsi a Napoli, chiedere in giro e ti porti a casa una bella pistola. Prima di agire, per farti diventare ancora più spavaldo, basta una “botta” di cocaina. Questa la puoi trovare dappertutto, non serve che ti devi allontanare. Basta sniffare e ti senti come Ciro l’immortale o come Genny Savastano, i protagonisti di Gomorra.
Stupirsi della spavalderia mostrata ieri sera dal rapinatore di San Martino Valle Caudina, è esercizio inutile. Certo, sembra avesse una pistola ed ora potrebbe essere ancora molto pericoloso, però, la spavalderia di queste nuove leve ve la stiamo segnalando da anni sul nostro giornale.
La coca circola a fiumi, l’alterazione provoca una violenza inusitata tra i ragazzi. Basta un niente a scatenare una scintilla e a provocare una rissa. Botte da orbi e più di una volta, nei luoghi della movida caudina, si è sfiorata la tragedia. Spesso spuntano anche coltelli e più di una volta ci è stata segnalata anche una pistola. La coca scorre ai fiumi tra i ladri di appartamento, sempre più spavaldi che credono di essere impunibili. La coca scorre a fiumi ed ora si è alzata anche l’asticella. E’ un problema serio che deve essere affrontato, non solo dalle forze dell’ordine. Certo, innanzitutto da loro. Ma è arrivato il momento di chiedersi cosa fanno i nostri figli la notte, cosa consumano, non possiamo continuare a far finta di nulla quando li vediamo veramente alterati. Siamo stati tutti giovani, è una verità sacrosanta, ma la cocaina diventa sempre più pericolosa, vogliamo fare come gli struzzi, in attesa che ci scappi il morto?