Valle Caudina: più pruriginoso di un film porno
Valle Caudina. Da Rocco ai suoi fratelli a Rocco Siffredi, dall’impegno al disimpegno, passando per un cambiamento radicale della morale e del proibito. Questa sera, in un noto locale della Valle Caudina, l’ospite d’onore per la cena spettacolo sarà Rocco Siffredi. Tutti sanno chi è. Non si tratta solo del re del porno, ma di una personaggio che fa tendenza, di una icona pop dei nostri tempi.
Saranno tante le persone che vorranno vederlo da vicino e saranno scattati centinaia di selfie. Si sprecheranno le battute ed i doppi sensi. Può sembrare qualcosa di pruriginoso, di hot, ma non è niente di diverso da quello che vediamo tutti i giorni nei salotti televisivi o leggiamo sui social o sui giornali.
Il sesso, i corpi di uomini, donne e quelli ambigui sono il miglior veicolo per vendere ogni tipo di merce. Basti pensare che lo stesso Siffredi è stato il testimonial di una marca di patatine, per capire come la pubblicità usi e sfrutti questo tipo di situazioni. Probabilmente, in un non troppo lontano passato, partecipare ad una serata del genere sarebbe potuto sembrare disdicevole, questa sera, invece, si farà a gara per esserci.
Al di là del porno e del proibito, conta il personaggio, conta essere vicino a lui, farsi immortalare per scatenare le invidie di chi non ci è riuscito. E la nostra Valle non è diversa dal resto del mondo e questa sera si prepara ad incoronare Rocco Siffiredi, ma sarà re sino a quando sarà al centro della notorietà.
Tutto questo sembra, francamente, più pruriginoso di un film porno. (Immagine da web)
Pe.Va.