Valle Caudina: positivi e anziani morti per covid, il virus non si ferma
Valle Caudina: positivi e anziani morti per covid, il virus non si ferma. Finalmente arriva un cospicuo numero di guariti dal covid – 19 a Cervinara. Allo stesso tempo, però, restano ancora alte le cifre delle persone contagiate dal virus, anche se coloro che ne sono venuti fuori sono più del doppio dei nuovi positivi.
La comunicazione del sindaco
Lo rende noto il sindaco di Cervinara, l’avvocato Caterina Lengua. Si tratta di 79 guariti e 31 nuovi positivi A seguito del Drive in di domenica scorsa, evidenzia l’avvocato Lengua, il report odierno dell’Asl segnala 31 nuovi casi di positività. Nel contempo registriamo altre 79 guarigioni. Le persone attualmente positive sono quindi 218.
Purtroppo, i numeri di contagio molto alti si evidenziano in tutta la provincia di Avellino. In Irpinia oggi si contano ben 854 nuovi positivi, mentre, come fa sapere l’Asl nel suo report quotidiano sono stati processati 7,560 tamponi molecolari.
Il drive in del Palacaudium di domenica scorsa ha riguardato anche gli altri comuni irpini della Valle Caudina ed anche in questo caso i numeri sono davvero allarmanti. Oggi si contano 20 positivi a Rotondi, 19 a San Martino Valle Caudina e 5 a Roccabascerana. Tutti segnali che specificano come il virus circoli forti in tutta la Valle Caudina.
Infine, bisogna segnalare che le persone anziane continuano a morire di covid- 19. L’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino rende noto che sono deceduti questa mattina, nelle aree Covid dell’Azienda Moscati, 2 pazienti: un 89enne di Torella dei Lombardi (Av), ricoverato dal 9 gennaio scorso nell’Unità operativa di Malattie Infettive e una paziente di 82 anni dì Montoro (Av), ricoverata dal 16 gennaio scorso nella terapia subintensiva del Covid Hospital.
39 ricoverin
Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati sono ricoverati 39 pazienti: 6 in terapia intensiva, 22 nella degenza ordinaria/subintensiva del Covid Hospital, 10 nell’Unità operativa di Malattie Infettive e 1 nell’Unità operativa di Pediatria della Città ospedaliera.
