Valle Caudina: Premio Irpino dell’anno al Prefetto Piantedosi

Redazione
Valle Caudina: Premio Irpino dell’anno al Prefetto Piantedosi

L’Irpino dell’anno, tradizionale premio, istituito da Canale 58 e dalla famiglia Bruno, che viene assegnato agli Irpini che si sono distinti nel campo umanitario, artistico, scientifico, imprenditoriale, è stato conferito nella sua undicesima edizione, a tre insigni personalità, le quali hanno onorato gli studi, l’arte, le Istituzioni. Sono il professore Antonio La Penna, il soprano Carmen Giannattasio, ed il Prefetto  Matteo Piantedosi oggi Vice Direttore Generale della P.S. con funzioni di coordinamento e pianificazione. Per la prima volta saranno presentati e premiati anche due giovanissimi Irpini, Valentina Bevilacqua e Giacomo Hermes Ferraro  già inseriti nelle eccellenze del MIUR, vincitori rispettivamente delle Olimpiadi Nazionali di Italiano e Matematica.
Un tributo alla memoria è riservato al magistrato Gabriele Pescatore.
Il mondo classico, greco e romano, è stato il punto di riferimento della vita e dell’insegnamento del professor La Penna, che, con le sue opere e il magistero della cattedra, ha educato generazioni di giovani all’impegno e all’applicazione severa.
Il soprano Carmen Giannattasio sta raccogliendo consensi sempre più crescenti ed entusiasti di pubblico e di critica nei maggiori teatri del mondo. Il suo successo rivela, oltre alle doti naturali di talento nel bel canto, tecnica e capacità interpretativa, nella migliore tradizione della lirica italiana.
Matteo Piantedosi è giunto nelle posizioni apicali della Polizia di Stato dopo una brillante carriera, che si è svolta all’insegna di una preparazione e di una cultura moderna, unita ad una visione aperta delle istituzioni democratiche ed a un perspicace spirito di servizio.
Nell’ambito della manifestazione assumono particolare significato due eventi che, pur legati alla nostra provincia, ne travalicano i confini: il ricordo di Gabriele Pescatore, presidente della Cassa del Mezzogiorno, protagonista e anima dello sviluppo del Sud, negli anni della crescita civile ed economica dell’Italia; la solidarietà alle popolazioni del Lazio, dell’Umbria e delle Marche, colpite duramente dal terremoto, nel segno di un sostegno umano, concreto  e significativo che l’Irpinia ricevette 36 anni fa, quando il sisma devastò le nostre comunità e i nostri paesi.
Alla consegna dei premi e alle rievocazioni celebrative interverranno le Autorità Regionali e della Provincia nonché rappresentanti Istituzionali e di Associazioni.
“L’Irpino dell’Anno” gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Campania e della Provincia di Avellino.
La manifestazione si svolgerà a Flumeri (AV) località Tre Torri presso il Relais Imperatrice, domenica 27 novembre 2016 con improrogabile inizio alle ore 16.