Valle Caudina: Processo per le rapine, ricusato il giudice Sergio Pezza
Il Tribunale di Benevento era chiamato a giudicare Cioffi Pietro, Ceglia Lorenzo e Mazzia Lorenzo, ritenuti, secondo l’accusa, responsabili di quattro rapine a mano armata presso esercizi commerciali della valle caudina, episodi verificatisi a cavallo tra il 2007 ed il 2008.
Il processo ancora non era giunto nel vivo in quanto alle precedenti udienze, in accoglimento della eccezione difensiva, costituita dall’essere le imputazioni poco chiare, era stata dichiarata la nullità del decreto che aveva disposto il giudizio ed il procedimento era regredito nella fase dell’ udienza preliminare.
Oggi, era previsto l’inizio della istruzione dibattimentale con l’esame degli inquirenti che avevano condotto precise ed articolate indagini. Ma, a sorpresa, la difesa, rappresentata dagli avvocati Dario Vannetiello e Francesco Perone, ha versato in atti una copia della dichiarazione di ricusazione del giudice Pezza che era stata stamattina depositata presso la cancelleria della Corte di Appello di Napoli, chiedendo anche la sospensione di ogni attività processuale in attesa della decisione che la Corte napoletana dovrà assumere sul punto.
Sostengono i difensori che Pezza, avendo autorizzato le operazioni di intercettazione telefonica ed ambientale svolte durante le indagini, non può partecipare al giudizio nei confronti degli imputati in quanto prevenuto avendo espresso in precedenza un giudizio sulla fondatezza dell’ipotesi accusatoria.
Ragionamento di fatto, condiviso poi anche dal Giudice ricusato.
Infatti, l’udienza si è conclusa con la dichiarazione di astensione formulata dal Giudice Pezza che dovrà essere valutata dal Presidente del Tribunale di Benevento.
Qualora la ricusazione o la astensione venga accolta dai Giudici chiamati a verificarle, gli imputati verranno giudicati da altro collegio giudicante che occorrerà individuare.
La prossima udienza è stata fissata al 31 marzo 2015.
Fi.Ci.