Valle Caudina protagonista assoluta al Palazzo delle Arti di Napoli
Valle Caudina protagonista assoluta, questa mattina al Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli. Il prestigioso polo culturale, infatti, ha ospitato la prima assoluta di Cimiterìol. Si tratta di un cortometraggio realizzato con i ragazzi ospiti dell’Istituto Penale Minorile di Airola e l’Associazione Teatrale I Refrattari, per la regia di Vincenza Di Caprio. Il film è tratto dall’atto unico di Tato Russo ed è stato interamente realizzato nel cimitero di Forchia, grazie alla collaborazione del sindaco Margherita Giordano e dell’Amministrazione Comunale. Non solo, il direttore della fotografia è Gianni Luciano, che si è avvalso della collaborazione di Maurizio D’Apruzzo, che ha curato il montaggio. Stiamo parlando di due fantastiche professionalità caudine. Il film, surreale e grottesco, a tratti felliniano e dalle evocative atmosfere gotiche, si connota per l’impronta sociale. Al centro del racconto cinematografico infatti, attraverso il quale lo spettatore è traghettato dalla figura emblematica della Luna, c’è la denuncia del traffico di organi.
La regia e la sceneggiatura sono di Vincenza Di Caprio, regista teatrale e cinematografica, che da anni lavora nel carcere minorile airolano. Il cortometraggio ha avuto il patrocinio morale del Comune di Napoli ed, infatti, in sala questa mattina c’erano, tra gli altri, l’assessore alle politiche giovanili, Alessandra Valente e anche i vertici del sistema penale campano, per i quali, il cinema, come il teatro, può rappresentare una ottima forma di integrazione.