Valle Caudina, raccolta ciliegie: produzione in calo, prezzi in orbita

Redazione
Valle Caudina, raccolta ciliegie: produzione in calo, prezzi in orbita
66enne folgorato mentre raccoglie le ciliegie. È rimasto folgorato da un cavo ad alta tensione mentre raccoglieva ciliegie. È accaduto a Castel di Sasso, in provincia di

Valle Caudina. Le gelate di marzo e le temperature, quasi tropicali, di aprile e maggio, non stanno facendo molto bene alla ciliege. A breve, inizierà la raccolta di quello che rappresenta un prodotto molto pregiato della Valle Caudina e che aiuta l’economia di tantissime famiglie.
Nonostante le condizioni del tempo, grossi danni non ne sono stati apportati. Le associazioni agricole calcolano che, al massimo, si potrà perdere un dieci per cento del prodotto. Ma, il grande nemico degli agricoltori caudini e dei produttori locali, è rappresentato dalla grande distribuzione.
A quanto sembra,
i grandi gruppi hanno fissato il prezzo delle ciliegie intorno ad un euro e 50 centesimi al chilo. Mentre, al consumatore delle grandi città, costa, già ora, qualcosa come ben otto euro al chilo. Dalle nostre parti, si dovrebbe attestare intorno ai 4/5 euro al chilo.
Un furto bello e buono, sia nei confronti dei produttori che si spaccano la schiena per la raccolta e la cura delle piante, sia nei confronti dei consumatori. Si fa un gran parlare di tornare all’agricoltura, ma sino a quando il mercato sarà regolato da questi speculatori, i contadini non hanno alcuna speranza di sopravvivere.