Valle Caudina : ragazze chiedete aiuto, nessuna è al sicuro

La vicenda di Cervinara ci spiega che non siamo un'isola felice

Redazione
Valle Caudina : ragazze chiedete aiuto, nessuna è al sicuro

Valle Caudina : ragazze chiedete aiuto, nessuna è al sicuro. Denunciate, chiedete aiuto senza remore e senza problemi. Rivolgetevi alle forze dell’ordine perché solo così si può essere tutelate e difese Chiedete aiuto a mamma e papà, magari ad un fratello o ad una sorella più grande, oppure ad una amica. Magati anche ad una prof che vi sta più simpatica delle altre. Ma, per carità di Dio,  non tenetevi dentro questo segreto.

Non giustificate il vostro fidanzatino se vi sgrida, vi offende o, peggio, alza le mani. Non lo giustificate se vi controlla, se vi impedisce di uscire con gli amici o con altre persone.  Se pretende di vedere il telefono, se non vuole che stiate sui social o vi impedisce di indossare una gonna o una magliette, non fa tutto questo perché vi ama.

L’amore non centra niente, niente! L’amore non è mai violenza. Non è prevaricazione, non è controllo, non è sopraffazione. E non vi sfiori la mente di essere sbagliate. E’ lui, sono loro ad avere seri problemi ed avrebbero bisogno di essere curati seriamente.

Sono loro sbagliati e malati e purtroppo vi possono fare male, ma proprio tanto male.  Non giustificate mai questi comportamenti, non lo dovete fare neanche mezza volta. E chiedete subito aiuto.

Purtroppo, nessuna è al sicuro e questa lunga catena di violenza sulle donne non tiene di certo fuori la Valle Caudina. Non siamo un’isola felice, anzi, per quanto riguarda violenza e prevaricazione sulle donne possiamo dare lezioni ad altri territori.

La conferma arriva dal codice rosso che è scattato per proteggere una ragazzina di Cervinara. Avete capito bene ragazzina. Ha meno di 18 anni e il divieto di avvicinamento è scattato per un ragazzo di soli 19 anni.

Quella dovrebbe essere l’età più bella. L’età delle cotte che ti fanno battere il cuore, dei primi baci e delle prime carezze. Un’ età in cui tutti si sono cimentati in poesie improbabili, in gesti romantici.

L’emozione di abbracciarsi, la timidezza nel farlo, la paura di non piacere abbastanza e di ricevere un rifiuto. Certo ci può essere anche qualche litigio, ma nel rispetto reciproco e mai, mai alzare le mani.

Tutto quello che avviene al di fuori da questo perimetro non può neanche essere paragonato all’amore.  Tenete lontano questi pericoli e chiedete aiuto senza pensarci neanche un secondo.

Peppino Vaccariello