Valle Caudina: Rapine in ville, aumentano i controlli
Valle Caudina. La domenica notte è trascorsa tranquillo. La banda di malviventi, specializzata, in rapine in ville isolate, non si è fatta viva. Non poteva essere diversamente, in quanto le forze dell’ordine, in special modo i carabinieri della compagnia di Montesarchio, hanno sviluppato uno straordinario controllo del territorio. Allo stesso tempo, continuano le indagini. Vengono raccolte testimonianze, si confrontano identikit, si consultano le banche dati per cercare qualche indizio che possa essere di aiuto ad identificare queste persone. Probabilmente vengono da fuori, ma devono, per forza di cose, contare su un basista del posto. Qualcuno che potrebbe essere implicato anche nelle rapine agli istituti di credito, che sono avvenute nei mesi scorsi. La cosa certa è che la magistratura e le forze dell’ordine non prendono per nulla sottogamba quello che sta avvenendo. Le rapine in villa sono un fenomeno, relativamente, avulso dalla Valle Caudina. La malavita locale, è specializzata nei furti in abitazione. Ma, se si sente un rumore, se si viene scoperti, si fugge a gambe levate. Questi, invece, girano armati e non esitano a sparare, come è avvenuto, qualche notte fa, ad Apollosa. Oppure, non hanno alcun timore a prendere in ostaggio i padroni di casa, cosa successa ad Airola qualche settimana fa. Sono armati e pericolosi, perché privi di scrupoli. Devono essere, assolutamente, fermati prima che possa avvenire qualcosa di grave. Ed anche noi cittadini possiamo giocare un ruolo decisivo in questa vicenda. Se notiamo qualcosa di sospetto, qualche auto che gira con insistenza intorno ad un’abitazione, oppure qualche faccia strana, dobbiamo avvisare le forze dell’ordine. Lo dobbiamo fare immediatamente. Siamo tutti in pericolo e, quindi, dobbiamo fare diga per evitare che ci possano essere conseguenze ancora più gravi.
Peppino Vaccariello