Valle Caudina: rissa tra minorenni, tutti identificati dalla polizia
Valle Caudina: rissa tra minorenni, tutti identificati dalla polizia. Le notti caudine continuano ad essere contrassegnata dalla violenza. Una violenza giovanile, quasi adolescenziale che provoca problemi più che seri e suscita grandi preoccupazioni. Ieri vi abbiamo dato conto dell’assalto all’ambulanza avvenuto a Cervinara, nella notte tra lunedì e martedì.
Vicenda gravissima
Una vicenda gravissima che ci trascina nei quartieri popolari di Napoli, dove avvengono fatti del genere. Oggi vi riportiamo un altro gravissimo episodio, avvenuto la stessa notte, nei pressi di un noto locale della Valle Caudina.
Due gruppi di giovani, forse per qualcosa che era avvenuto all’interno del locale, si sono affrontati e scontrati. Una rissa vera e propria con tanto di feriti. Basti pensare che uno dei ragazzi ha dovuto far ricorso alle cure ospedaliere ed i medici lo hanno giudicato guaribile in quarantacinque giorni.
Pugni, calci e, forse, qualche bottigliata hanno contraddistinto questo vero e proprio scontro. Una sfida all’Ok Korral che si è svolta tra minorenni. I ragazzi coinvolti nella rissa. Infatti, hanno quasi tutti meno di diciotto anni.
Il tempestivo intervento degli agenti del commissariato di polizia di Cervinara ha impedito il peggio. Questo spiega anche il perché la volante non era disponibile, nella stessa notte, quando i sanitari del 118 hanno dato l’allarme perché erano stati aggrediti.
Probabilmente, il dispiegamento di forze sul territorio dovrebbe essere rivisto dai vertici delle forze dell’ordine di Avellino. Non si può pensare di avere una sola pattuglia disponibile durante la notte perché se questa deve correre su un intervento, la zona resta sguarnita.
Tutti identificati
Gli agenti del commissariato di polizia di Cervinara, oltre a sedare gli animi hanno identificato tutti i partecipanti alla rissa. Si tratta di un gruppo di ragazzi di Montesarchio ed un gruppo di Arpaia.
Sconosciuti i motivi che hanno generato lo scontro. I ragazzi non si sono denunciati tra di loro ed ora la loro posizione è al vaglio dell’autorità giudiziaria che probabilmente aprirà un fascicolo sull’accaduto.
Ma si tratta dell’ennesimo e preoccupante segnale di come sia attecchito il virus della violenza. Questo non può essere più solo un problema delle forze dell’ordine. Tutta la società caudina viene chiamata in causa prima che sia troppo tardi.
