Valle Caudina: ritardi nei pagamenti della Naspi e dell’assegno unico universale
La segnalazione arriva da un nostro lettore
Valle Caudina: ritardi nei pagamenti della Naspi e dell’assegno unico universale. Un nostro lettore ci segnale continui ritardi sui pagamenti della Naspi e dell’assegno unico universale. Pubblichiamo volentieri la sua missiva, nella sperenza che questa grave disfunzione possa essere sanata.
La lettera
Vi scrivo per UN argomento molto sensibile , ossia per quanto attiene ai pagamenti da parte dell ‘ Inps attinenti ai sussidi Naspi (Assegno di disoccupazione ) e assegno unico universale per i quali anche questo mese ci saranno ritardi.
Non è possibile che in un paese civile e democratico quale dovremmo essere , ogni mese ci siano continui ritardi sulle erogazioni delle prestazioni assistenzialistiche in quanto migliaia di famiglie vanno in affanno tra l ‘ indifferenza generale , in più il tutto rimane celato , di fatti è impossibile leggere sui giornali una dovuta e certa indignazione per quanto avviene ormai da mesi se non da anni.
Ho lavorato 20 anni presso un ‘ azienda ho versato i contributi e tutte le imposte dovute perché non posso ricevere i pagamenti con puntualità ora che sono in disoccupazione?
Quando è il cittadino a non pagare imposte e tasse lo stato si indigna attivando tutte le procedure forzose atte al recupero delle somme non versate mentre quando è lo stato ad abbandonare i suoi cittadini cala il silenzio.
In un momento di piena crisi economica e chi dice il contrario è fuori dal mondo è totalmente ingiusto ritardare ogni mese i pagamenti , fino a qualche tempo fa’ c’ era la caccia ai percettori del famoso reddito di cittadinanza diventato poi Adi , ora invece questa caccia è iniziata anche nei confronti dei percettori della vecchia disoccupazione e perfino nei confronti dei percettori dell’ assegno unico , c’ è qualcosa di deplorevole, ma purtroppo nessuno ne parla .
Noi italiani siamo bravi ad andare allo stadio e scatenare un putiferio per un rigore non dato ma quando dovremmo tutelare i nostri diritti ci giriamo dall’ altra parte aspettando che qualcuno lo faccia per conto nostro , questo atteggiamento getta ogni giorno di più l’ Italia nel baratro e non me ne voglia la premier Meloni ma quando sento parlare in TV di ripresa economica mi viene da ridere ,poichè vedo solo sempre più difficoltá nelle famiglie.
Urge che qualcosa cambi, ma il cambiamento passa da noi cittadini e fin quando non lotteremo per tutelare i nostri diritti e migliorare le nostre condizioni rimarrà tutto così come è , anzi peggiorerà sempre di più.
Ringrazio tutta la redazione ancora una volta scusandomi per lo sfogo ma penso che certe cose vadano fatte sapere alla comunità.