Valle Caudina, Roberto: l’ingegnere che accoglie i pellegrini
Un lungo cammino inizia con un piccolo passo. Questo deve essere stato l’adagio che la scorsa estate ha accompagnato Roberto Montella, giovane ingegnere di Paolisi. Roberto, a metà luglio, ha iniziato il percorso dei vecchi pellegrini: da Canterbury fino a Santa Maria di Leuca a Piedi. Di passi ne ha percorsi decisamente tanti e lungo questo cammino ha maturato una idea che riguarda proprio la Valle Caudina: costruire un punto di ritrovo per i “pellegrini”. Ecco dunque che questa mattina ha aperto il suo “open space”. Come potete vedere nell’intervista che segue, l’ingegnere di Paolisi spiega che nella sua struttura (tutta arredata da lui con materiale riciclato) possono entrare tutti coloro che sono “in cammino”. Pochi, infatti, sanno che la Valle Caudina si trova in un punto fondamentale della Via Francigena del Sud e sono diversi i pellegrini che ogni anno percorrono le nostre strade. Accoglienza, passione, felicità: sono gli “hashtag” che caratterizzano questa iniziativa, “ovviamente gratuita: si reggerà solo sulle offerte volontarie”. Un modello per intraprendenza, cuore e sopratutto valorizzazione delle nostre terre: perché l’accoglienza, spesso lo dimentichiamo, è sempre stata la cifra della nostra gente.
Buon 25 aprile, Roberto! (nel video l’intervista completa)
Angelo Vaccariello
