Valle Caudina: sarà l’Anas a completare la strada a scorrimento veloce?
Sull'argomento si è svolta una riunione
Valle Caudina: sarà l’Anas a completare la strada a scorrimento veloce? Strada a scorrimento veloce, la Paolisi- Pianodardine, da più di 40 anni rappresenta croce e delizia per gli abitanti e gli amministratori della Valle Caudina. Da quasi venti anni resta inchiodata a Roccabascerana. I due lotti mancanti quelli che dovrebbero portare ad Altavilla Irpina e poi, finalmente, a Pianodardine restano un sogno.
Piedi di piombo
Ogni volta che si parla del completamento sorge naturale, quanto meno un dubbio, sia tra gli amministratori che soprattutto tra i cittadini. Un dubbio che diventa scetticismo quando le soluzioni arrivano a ridosso di qualche campagna elettorale.
Allo stesso tempo, però, proprio gli amministratori hanno il dovere di seguire tutte le strade percorribili per venire a soluzione di una questione che si trascina da troppi decenni. Ed è proprio quello di cui si è fatto carico il sindaco di Roccabascerana Roberto Del Grosso.
Il primo cittadino, questa mattina, ha presieduto una riunione tra i suoi colleghi o delegati, il cui territorio ricade lungo l’asse attrezzato, il presidente dell’Asi, che è anche sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano ed il consigliere giuridico del ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, il primo cittadino di Calvi Rocco Armando. Scopo dell’incontro è quello di cedere all’Anas l’arteria in modo che la possa anche completare.
La riunione è stata propiziata dal consigliere della Lega di opposizione a Roccabascerana Amabile Caporaso. Ma, come è stato ribadito nella riunione, davvero non interessano le appartenenze politiche. L’importante è poter trovare una soluzione.
Disponibilità dei sindaci e dell’Asi
Come ci ha spiegato Del Grosso , i sindaci hanno espresso la massima disponibilità a fare in modo che l’Anas possa subentrare. Mentre lo stesso Rocco Armando si è dimostrato ottimista e possibilista. Ora non resta che aspettare, intanto, Del Grosso farà predisporre una delibera che poi dovrà essere approvata anche dagli altri consigli comunali.
