Valle Caudina: Saverio Russo candidato alla Regione
Saverio Russo non è tipo che le manda a dire. Ha accettato la candidatura alle elezioni regionali per due buoni motivi. Il primo è perché da sindaco di Roccabascerana ha capito sulla sua pelle quanto importante sia avere a che fare con interlocutori che conoscono le realtà delle piccole comunità. E, da questo punto di vista, i comuni della Valle Caudina irpina e della fascia del Partenio, sono stati sempre vilipesi.
Anche il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione, da queste parti non è rispettato. Senza parlare di quello all’assistenza, fatti che il primo cittadino conosce molto bene per essere medico e responsabile del 118 della Valle Caudina. Il secondo motivo è che proprio grazie alla sua franchezza, si è meritato il rispetto di Stefano Caldoro e del parlamentare europeo Fulvio Martusciello.
Sono stati proprio loro a chiedergli di scendere in campo. E, lo stesso Martusciello, prenderà parte alla manifestazione che ha organizzato a Cervinara per sabato 23 maggio alle ore 18 e 30. Una manifestazione a cui prenderanno parte i vertici del Centro Destra irpino. Non solo, potrebbe passare proprio Stefano Caldoro per sancire, pubblicamente, quell’impegno che Russo gli ha chiesto per la terra. E, badate bene, la manifestazione è stata organizzata a Cervinara, mentre avrebbe potuto farla a casa sua, a Roccabascerana. Ma il dottore Russo è certo di una cosa, o si cresce insieme o non si cresce. Forte delle sue convinzioni, dei suoi progetti e della sua franchezza, si prepara ad affrontare, con tranquillità, il giudizio degli elettori il prossimo 31 maggio.
Red
(Pubblicità elettorale, committente il candidato stesso)
