Valle Caudina, Scommesse: Centinaia le persone impiegate nel settore che riprendono il lavoro

Redazione
Valle Caudina, Scommesse: Centinaia le persone impiegate nel settore che riprendono il lavoro

Risolta, finalmente, la vertenza instaurata dall’ex colosso delle scommesse Snai contro i gestori di bene 27 sale concessionarie.
La vicenda risale a qualche mese fa quando un gruppo di gestori aveva deciso di lasciare la Snai, a causa della sua inadeguatezza gestionale, e di rivolgersi ad una società di levatura internazionale, la Eurobet.
La società di Lucca aveva impugnato questa decisione davanti al giudice ordinario instaurando così una vertenza che come primo effetto aveva provocato la mancata raccolta di scommesse da parte di questi gestori e il conseguente licenziamento degli operatori.
La vicenda ha avuto il suo epilogo proprio nei giorni scorsi con l’intervento dell’Amministrazione dei Monopoli che ha disposto la decadenza della concessione di 27 sale scommesse che hanno interrotto la raccolta per un periodo superiore a cento giorni. E’ stato superato “il termine massimo di trenta giorni decorso il quale è convenzionalmente prevista la decadenza. Il contenzioso nel frattempo instaurato tra la  società  Snai  e  questi  ultimi  non legittima  la  interruzione  dell’attività  di  raccolta  delle  scommesse finalizzata ad assicurare le entrate erariali. Tenuto conto – si legge in una nota – che la tutela degli interessi erariali pregiudicata dalla sospensione della raccolta dei giochi pubblici per il suddetto periodo di tempo costituisce un interesse pubblico prevalente rispetto a quello di natura privatistica in capo alla SNAI s.p.a. che, peraltro, può far valere le proprie ragioni nei confronti dei gestori presso il giudice ordinario competenza, è stata quindi decisa la revoca de i relativi titoli autorizzatori”.
Questo decreto è stato impugnato da Snai davanti al Tar Toscana con la richiesta di sospensiva urgente, richiesta che è stata puntualmente respinta dall’organo giurisdizionale.
Di fatto, ora i gestori delle 27 sale possono riprendere dal prossimo lunedì ad operare e riassumere, così, i lavoratori sospesi.