Valle Caudina, scuola: assegnazioni provvisorie, attenti alle false dichiarazioni!
Riceviamo e pubblichiamo
“Buongiorno sono un insegnante di scuola primaria e vorrei fare una segnalazione. In questo periodo si dà avvio alla compilazione delle domande da parte dei docenti ai vari USP (Uffici scolastici provinciali, ex Provveditorati agli Studi, ndr) di competenza per ottenere l’assegnazione provvisoria nella propria provincia. Sono tanti i docenti meridionali che lavorano al nord e che ancora non hanno ottenuto il trasferimento nella propria terra. E questo a discapito il più delle volte di chi ha più diritto, sia per merito che per reali esigenze familiari. Perché si sa che anche sulla mobilità i fenomeni di malcostume sono parecchi. Questo potrebbe avvenire quest’anno anche sulle assegnazioni provvisorie dal momento che i posti di sostegno verranno dati prima a noi titolati e poi in subordine ai non titolati. Riguardo a quest’ultimi si potrebbero verificare la dichiarazione di titoli falsi che lederebbe il diritto di noi veri titolati. Quindi invito gli Usp di tutta Italia e di Benevento in particolare a prestare molta attenzione.
La provincia è piccola e tra insegnanti ci conosciamo per la maggioranza. Io avrò gli occhi aperti e non lascerò che i miei diritti vengano lesi. Ho persone influenti che mi possono aiutare per portare avanti questa battaglia. Insegnanti non dichiarate falsi titoli perché ne farò un caso non solo giudiziario, ma anche mediatico. Se non dovessi avere la provvisoria chi è capitato al posto mio nelle 20 scuole mi dovrà rendere conto dei requisiti. Ripeto posso farlo e non se la passeranno liscia con la legge. Ripeto posso farlo e sfrutterò tale opportunità.
Milena Botte”