Valle Caudina: senza indennità gli operatori del progetto Gol
Arriva la denuncia dai consiglieri di Sant'Agata dei Goti

Valle Caudina: senza indennità gli operatori del progetto Gol. Un vecchio adagio recita che la vita è fatta di priorità, ma non c’è dubbio che sia fatta anche di paradossi.
In alcuni casi, affermano i Consiglieri comunali di Sant’Agata dei Goti Alessandro Mauro e Izzo Nicola (Gruppo Impegno Comune) e Iannotta Michele, possano davvero essere talmente eclatanti da apparire a dir poco imbarazzanti.
E allora andiamo subito al punto facendo un esempio chiaro. Immaginate di guardare ad una iniziativa che ha tra le sue finalità quella di contrastare la povertà e favorire il reinserimento nel mondo del lavoro.
Tutto molto bello sulla carta, il problema è che all’atto pratico succede che c’è il rovescio della medaglia rappresentato dal pessimo esempio dettato dai mancati pagamenti delle identità ai beneficiari dal mese di gennaio e questo, a quanto è dato sapere con fondi già in cassa della Regione Campania.
Qualcosa non va per il verso giusto e la conferma arriva da una serie di fatti e circostanze che tra l’altro si avvertono in maniera incisiva anche nella nostra Città. La prova della scellerata gestione del Programma GOL e dei fondi del PNRR da parte della Regione é il Decreto dirigenziale n. 1006 del 11.09.2024 con il quale vengono trasferiti alla solita Sviluppo Campania spa nove milioni di
euro per provvedere al pagamento delle indennità ai beneficiari di misura.
In sintesi, da tre mesi, gli operatori che hanno aderito al progetto GOL non percepiscono neanche un euro e per dippiu dovranno aspettare la prima decade di maggio per potersi vedere accreditare qualche mensilità. E quanto sta succedendo finisce inevitabilmente col ritorcersi anche nella nostra Citta’ dove i soggetti coinvolti in questa defaillance sono sette, con tutte le conseguenze facilmente immaginabili e che vi abbiamo appena esposto.
Il Programma ha come obiettivo principale il reinserimento lavorativo di diverse categorie, come disoccupati, lavoratori in cassa integrazione, persone con disabilità, donne, giovani, over 50 e altre categorie svantaggiate.
Il programma prevede servizi come la formazione e l’aggiornamento professionale, e mira a coinvolgere circa 3 milioni di beneficiari entro il 2025. In generale, il Programma GOL rappresenta un importante tassello nella strategia nazionale per rafforzare il mercato del lavoro in Italia, promuovendo l’occupabilità attraverso una serie di interventi mirati e strategici.
Per la realizzazione del progetto alla Regione Campania sono stati assegnati 119.416.000 di euro, che certo non sono bruscolini. Ad ogni beneficiario viene riconosciuta un’indennità di 500 euro al mese. Tra poco è Pasqua, non resta che sperare in qualche miracolo. In fondo la speranza è sempre l’ultima a morire. E forse, in questo caso, anche a pagare.