Valle Caudina: si avvicinano le elezioni e De Gregorio convoca i sindaci per discutere della ferrovia
L'incontro è stato fissato per lunedì otto luglio
Valle Caudina: si avvicinano le elezioni e De Gregorio convoca i sindaci per discutere della ferrovia. La telenovela continua e nessuno può prevedere quando finirà. Gli sceneggiatori, però, per non annoiare gli spettatori riescono ad inserire sempre delle varianti.
Così, visto che si inizia a sentire profumo di elezioni regionali, l’ottimo amministratore unico e lo splendito presidente di Eav, Umberto De Gregorio ne ha studiate un’altra delle sue.
Per chi avesse perso gli ultimi sei anni di questa telenovela, cerchiamo di riassumere i fatti essenziali. Tranquilli, non vi annoieremo perché sono sufficienti pochissime parole.
La linea ferroviaria, Benevento- Cancello, via Valle Caudina è chiusa a causa di lavori di ammodernamento. Con questi lavori, Eav sta cercando di superare il record dell’autostrada Salerno- Reggio Calabria.
Ma qual è il colpo di scena? Dopo mesi e mesi di protesta, dopo aver inaugurato una stazione fantasma , uno scalo che non funziona perché i treni non circolano, avete capito bene, parliamo della stazione Appia a Benevento, ha deciso di convocare i sindaci della Valle Caudina e la fascia tricolore di Benevento, Clemente Mastella per lunedì otto luglio alle ore 12,00.
Conosciamo già quello che verrà trattato durante l’incontro. Il buon De Gregorio, l’ottimo amministratore delegato e splendido presidente dell’Eav, elencherà tutti i problemi che stanno condizionando i ritardi.
Naturalmente, specificherà che non è colpa di Eav, probabilmente si tratta di un complotto internazionale. Insomma cercherà le ennesime giustificazioni e spiegherà, contrito e addolorato che i tempi dovranno ancora allungarsi.
In cambio, però, la Valle Caudina potrà contare su una linea ferroviaria moderna da fare invidia a quelle del Sol Levante. In realtà l’ottimo De Gregorio convoca i sindaci per un’ unica ragione buona. Ragione che fa rima con regione.
Qualche consigliere regionale uscente si è reso conto che tre qualche mese si vota e davvero non potrebbe presentarsi in Valle Caudina ed allora ecco che allo splendido presidente dell’Eav viene chiesto di tirare fuori un bel coniglio dal cilindro. Purtroppo lo spettacolo è solo deprimente e null’altro..
