Valle Caudina: si ferisce con il suo fucile. rischia l’amputazione del braccio
Valle Caudina: si ferisce con il suo fucile. rischia l’amputazione del braccio. Una disgrazia che rischia di costare veramente cara. Si registra un incidente da arma da fuoco a Sant’Agata de Goti, dove un 82enne del posto, mentre era intento a pulire il proprio fucile, è rimasto gravemente ferito al braccio da un colpo partito accidentalmente.
Braccio amputato
trasferito con un mezzo del 118 al pronto soccorso dell’ospedale “San Pio” di Benevento in codice rosso. C’è il rischio che all’uomo possa essere amputato il braccio. Sul posto per i rilievi i Carabinieri della Compagnia di Montesarchio.
Il giallo: 28enne trovato morto in casa della fidanzata, si indaga
Sul corpo sarebbero state trovate delle ferite alla gola probabilmente provocate da un coltello. L’ipotesi più accreditata dai carabinieri è che potrebbe trattarsi di un suicidio, ma gli accertamenti sono tuttora in corso.
Tragedia, intorno alle 4 di questa mattina, a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, dove un ragazzo di 28 anni, originario della frazione Dragonea di Vietri sul Mare, è stato trovato morto all’interno dell’abitazione della fidanzata in località San Giuseppe al Pozzo.
Sul corpo sarebbero trovate delle ferite alla gola probabilmente provocate da un coltello da cucina. L’ipotesi più accreditata dai carabinieri è che potrebbe trattarsi di un suicidio, ma non ci sono conferme ufficiali e gli accertamenti sono tuttora in corso.
ntanto, la salma è messa a disposizione della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, che sta coordinando le indagini. La notizia della morte del 28enne ha sconvolto sia la comunità di Cava che quella di Vietri. Qui era molto conosciuto anche perché la sua famiglia è la storica proprietaria di un noto agriturismo.
De Luca: “L’estate non deve essere una ricreazione, altrimenti rischiamo”
Continua a fare appello alla prudenza e alla responsabilità il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, in vista della totale riapertura di tutte le attività e della possibilità a breve di passare in zona bianca.
Un invito che è rivolto in special modo ai giovani che devono “evitare di fare spacconate inutili, devono indossare la mascherina e rispettare le regole del distanziamento”. Senza abbandonarsi a comportamenti irresponsabili.
Il governatore della Campania ha anche lanciato un appello alla responsabilità ai gestori di bar e locali… “Se vogliamo tornare alla vita normale dobbiamo continuare a stare attenti. Non dobbiamo commettere l’errore dello scorso anno, iniziando la ricreazione in estate per poi trovarci a settembre e ottobre con un aumento dei contagi”.
Le vaccinazioni
De Luca parla poi della campagna di vaccinazione per tutte le fasce d’età… “Il nostro problema è avere i vaccini in quantità necessaria. per il resto siamo pronti. Anche venerdì abbiamo vaccinato 70mila campani, quindi viaggiamo con numeri molto importanti.
Ma dobbiamo avere dosi necessarie, soprattutto del Pfizer, perché al disotto dei 18 anni dobbiamo somministrare questo tipo di vaccino. Poi ci servono le dosi del vaccino Johnson & Johnson per i ragazzi al di sopra dei 18 anni.
E’ evidente che siamo difronte ad un impegno straordinario perché dobbiamo vaccinare decine di migliaia di ragazzi se vogliamo far ripartire il prossimo anno scolastico in sicurezza. Poi dobbiamo fare la seconda dose per il personale scolastico, docente e non docente, dobbiamo completare di nuovo l’immunizzazione del personale sanitario.