Valle Caudina: si profila una raccolta eccezionale di funghi

Redazione
Valle Caudina: si profila una raccolta eccezionale di funghi

Già alle prime luci dell’alba, gli irriducibili, hanno guadagnato gli anfratti più irraggiungibili della catena del Partenio e del massiccio del Taburno. Il temporale di ieri, secondo gli esperti, potrebbe dare via alla stagione dei porcini. Una vera e propria caccia, più che una ricerca, una sfida tra chi ne raccoglie di più, che, da qualche anno, si svolge anche sui social.
I racconti da bar, ora devono avere una testimonianza fotografica, altrimenti, le vanterie non sono sufficienti. Secondo alcuni, dovrebbe essere anche una stagione eccezionale e portare tantissimi funghi nei panieri, da mangiare e da conservare. C’è da dire che gli appassionati della ricerca dei funghi sono tra le persone che più amano i nostri monti. Sono una sorta di guardie ambientali perchè sanno che preservare l’habitat significa poter continuare ad avere questi splendidi prodotti del sottobosco.
Proprio l’esatto contrario dei mascalzoni che hanno messo a ferro e a fuoco i nostri monti per quasi tutto il mese di luglio. Ci auguriamo che proprio la presenza dei cercatori di funghi, con le loro sfide, possa agire da deterrente anche per i tanti piromani che, ad oggi, non sono stati ancora individuati e che potrebbero tornare a colpire. Ed allora via alla sfida a chi raccoglie più porcini, a chi riesce a trovare i funghi più belli e più grandi. Via all’antico rispetto per una montagna che continua a darci da mangiare, nonostante gli sfregi che le facciamo quotidianamente.