Valle Caudina: storie di buoni spesa, di uova di cioccolato e di gente che ne approfitta

Redazione
Valle Caudina: storie di buoni spesa, di uova di cioccolato e di gente che ne approfitta

Sfogo del sindaco di Roccabascerana, Roberto Del Grosso, sulla sua pagina facebook, per quanto riguarda coloro che hanno ricevuto i buoni spesa. A volte, come sta accadendo in quasi tutti i comuni, si potrebbero evitare lamentele, rispetto ad uno sforzo che viene messo in atto.  Ma leggiamo cosa scrive il primo cittadino che non le manda a dire.

Ricordo a tutti… Ma particolarmente a chi ha ricevuto i buoni spesa (emergenza coronavirus ed altro…Caritas) .e continua a lamentarsi… che è poco o che non hanno avuto entrambi…, che gli stessi (BUONI) non sono la risposta ad un diritto, ma la risposta ad un bisogno…..al bisogno che si è venuto a creare x la mancanza di una effettiva entrata in un nucleo familiare, permettetemi, lo sfogo, non guardate quanto hanno preso gli altri… Pensate a quanto avete preso in più voi….. Che forse non avevate un effettivo bisogno….

Credo sia chiaro il messaggio…. Ci sono circa 1800 persone residenti,che ritenendo di non aver bisogno… Non hanno fatto richiesta, tra cui qualcuno che forse aveva anche bisogno… Per rispetto a loro abbiate il pudore di stare zitti almeno….

Del Grosso, poi passa all’analisi della situazione in paese. A Roccabascerana tutto scorre tranquillo.. Primo tampone negativo F. G. a cui auguriamo di riprendere lavoro al più presto, sperando che gli altri due nostri concittadini guariscano al più presto…. A seguito di mia richiesta espressa, per il lavoro da loro svolto , la ASL questa mattina mi ha comunicato intenzione di effettuare i tamponi a due coniugi, Già risultiti negativi al test rapido.., che avrebbero potuto avere contatti con il focolaio di Paolisi… Attendiamo. Fiduciosi…. La conferma della negatività…

Niente sto lasciando al caso… voi continuate a stringere i denti e rimanete in casa… Viva Roccabascerana viva l’Italia Roberto.

Logico che il messaggio non è rivolto alla maggioranza dei percettori che ha capito il principio, è non si è lamenta di quanto avuto… Ma a quei 4 o 5 che nun s’accuntent manca da rassa…e continuano a lamentarsi…

Una situazione analoga si è creata a Rotondi con la distribuzione delle uova di Pasqua  ed anche in questo caso, il sindaco Antonio Russo ha usato la sua pagina facebook per sfogarsi, ecco cosa scrive.

E si stamane è cosi : leggo l’amico Sindaco di Roccabascerana . il caro Roberto e lo Condivido in pieno …ti adoperi per tutto e per tutti e però se non ricevi le uova di pasqua perchè ricevutene 100 e ci fossi stato io al C.O.C. avrei certo ringraziato, come faccio ora la Ditta Maya ma chiesto per tutta la popolazione pediatrica e cioè circa 400 ed io, da medico, ho contezza del numero e non fosse stato possibile accontentarmi, non le avrei distribuite e ripeto, grazie a Maya … e, i Volontari, poi, distribuiscono le uova inconsapevoli dei tanti bambini che ci sono a Rotondi e resisi conto ch’erano poche a fronte delle esigenze, avrebbero voluto acquistarle di tasca propria … capite ? …

Di tasca propria … Ebbene c’e’chi si lamenta per le uova non ricevute e quindi ne fai 99 e se una non va bene ? Ti fucilano ! /// Leggo “Guccini” e lo Condivido in pieno ….. Riceviamo contributi dal Governo Centrale e dal Piano di Zona per “bonus spesa alimentare” e per altro e ci sono Criteri da seguire e li seguiamo e quindi solo 90 Richieste vengono approvate nella prima fase (cmq ci sara’ la seconda fase) e pero’ c’e’ chi si sente”escluso” e pero’ c’e’ chi sente “discriminato” e pero’ c’e’ chi si sente di “serie B” Ma come e’ ?

Un attimo prima eri un Eroe … ??? Un attimo dopo, ti fucilano ! Sappiate che Questa Amministrazione vuole dare tutto a tutti ! Sappiate che Questo sindaco vuole dare tutto a tutti ! Sappiate che Questa Protezione Civile vuole dare tutto a tutti ! …………… Noi continuiamo comunque ! Buongiorno Rotondi.

Sin qui i due sindaci, pensare di approfittare di questo momento è qualcosa di ignobile. Togliere un buono spesa a chi ne ha davvero bisogno fa solo rabbrividire. Ancor peggio ci sembra la questione delle uova di cioccolato di Rotondi. Anche in quel caso sarebbero dovute essere regalate solo ai bimbi i cui genitori non potevano comprarle.