Valle Caudina: tempo di regali e di banconote false
Attenti alle banconote contraffatte, soprattutto del taglio da venti euro. Il mese di dicembre è l’ideale per cercare di spacciare soldi falsi.
I negozi, in prossimità delle feste natalizie, registrano un naturale aumento della clientela. Tra coloro che si mettono in fila alla cassa, però, ci potrebbe essere chi intende pagare con moneta non valida. La ressa e la naturale ansia del cassiere potrebbe indurre ad accettare quella che poi si rivela solo carta straccia.
Occhi bene aperti anche per i privati cittadini, magari persone, con fare trafelato, vi possono avvicinare e chiedere di cambiare una banconota da 20, 50 o 100 euro.
Attenti anche agli sportelli bancari o postali, dove potrebbero trovarsi banconote false all’insaputa, ovviamente, degli operatori.
Diffidate sempre per evitare brutti inconvenienti. Purtroppo l’hinterland del napoletano è oramai una sorta di capitale dei soldi falsi. Non passa giorno che le forze dell’ordine non scoprono “zecche” clandestine e casalinghe, con ingenti sequestri. Ma non si riesce a mettere fine a questo triste fenomeno.
Ed ogni giorno da quelle zone partono, con le tasche piene di false banconote, persone che si riversano in tutta la Campania.
Una delle mete preferite è proprio la Valle Caudina ed allora conviene stare con gli occhi sbarrati per contrastare questa ennesima insidia.
