Valle Caudina: terrore per una 90enne che si trova i ladri in camera da letto
E' stata una notte di terrore per un'anziana che vive da sola

Valle Caudina: terrore per una 90enne che si trova i ladri in camera da letto. Un rumore l’ha destata dal sonno notturno. Si è girata dall’altro lato, ha aperto gli occhi ed ha visto un uomo che, a soli pochi metri da lei, rovistava nel suo comodino. Ancora una volta, dobbiamo riportavi la notizia di un furto che si è consumato in un’abitazione di Cervinara.
Tutti i furti sono odiosi ma questo, se è possibile, lo è ancora di più perché la vittima è una donna anziana. La signora ha quasi novanta anni e, grazie a Dio, è autosufficiente e vive da sola. Anche se può contare sul supporto di figli e nipoti. In particolare ha una figlia che vive con la sua famiglia ad una decina di metri da lei.
Pensate che coma possa essere indifesa una vecchina di novanta anni. Eppure queste bestie, travestite da uomini, non hanno avuto remore nel piombare in casa sua in piena notte. Il furto ha avuto luogo la scorsa notte in località Castello.
L’anziana vive in una zona particolare e bisogna essere esperti dei luoghi per colpire. La donna mentre dormiva ha sentito questi rumori ed ha visto un uomo che rovistava nel suo comodino. Ha urlato ed i ladri hanno iniziato a fuggire. E meno male che hanno deciso di scappare e non le hanno messo le mani addosso. Sarebbe bastato veramente poco per ucciderla.
Ha trovato la forza di alzarsi dal letto e si è trascinata al primo piano. Ha preso il telefono ed ha chiesto aiuto alla figlia che si è precipitata nell’abitazione della mamma e l’ha trovata in stato di choc. La donna aveva paura e tremava ancora.
Anche la sua abitazione era tutto a soqquadro. I ladri si sono impossessati di una cifra di denaro che la vecchina conservava in contanti. Si tratta di poco meno di 1500 euro. Qualche giorno fa sono state pagate le pensioni e, probabilmente, la 90enne conservava i soldi con cui vivere tutto il mese sino al prossimo pagamento.
I ladri hanno saccheggiato tutto. Si sono impossessati anche delle chiavi di un garage e lo hanno aperto, forse, alla ricerca di altri valori che non hanno trovato. I familiari hanno rassicurato la nonnina e poi hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine.
A Castello si sono portati i carabinieri che hanno dato il via alle prime indagini. Questa volta non facciamo commenti sulla completa insicurezza che pende su tutte le case di Cervinara come una spada di Damocle.
Ci resta nella memoria e nel cuore il terrore di quella donna anziana che si è svegliata ed ha visto un uomo che rovistava nel suo comodino. Quella donna potrebbe essere nostra madre o nostra nonna.
Loro hanno protetto noi, ed in molti casi lo fanno ancora. e noi non riusciamo a proteggere loro perché abbiamo permesso che questo paese fosse invaso dai barbari. Ci stiamo abituando a tutto, anche al peggio e questa abitudine strangola quel poco di comunità che ancora resta a Cervinara.