Valle Caudina: tre mesi d’attesa per una visita specialistica all’Asl di Montesarchio
Un cittadino caudino, che aveva bisogno di un ecocolordoppler agli arti inferiori e una visita chirurgica vascolare, si è trovato di fronte all’amara sorpresa di essere messo in lista d’attesa.
Le prestazioni non potevano essere erogate prima del mese di marzo del 2019, ben 91 giorni di attesa che hanno spaventato il povero paziente, costretto così a rivolgersi ad una struttura privata per avere le prestazioni in tempi ragionevoli.
Ecco perché, poi, malasanità e liste d’attesa infinite mettono in fuga sempre più italiani dalle cure della sanità pubblica. Così, di anno in anno, crescono gli incassi delle cliniche private.
Una pratica di routine, visto che sarebbero stati milioni gli italiani che hanno saltato le liste d’attesa con procedure del genere. Inutile dire che tutto ciò provoca un gran sentimento di rabbia verso tutto il comparto pubblico.