Valle Caudina: una giornata tra natura, cultura e futuro per la Città Caudina candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028.
Una manifestazione molto ben riuscita
Valle Caudina : Una giornata tra natura, cultura e futuro per la Città Caudina candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028. Si è tenuta, domenica 9 novembre 2025, l’iniziativa “FAI per il Clima”, una ricca giornata di eventi dedicata alla valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale del territorio caudino, con uno sguardo rivolto alla candidatura di “Città Caudina” a Capitale Italiana della Cultura per il 2028.
La manifestazione, promossa dal FAI Campania in collaborazione con il Comitato Civico di sostegno per la candidatura della Città Caudina a capitale italiana della cultura 2028, i parchi regionali del Taburno- Camposauro e del Partenio, e le amministrazioni comunali della Città Caudina, ha unito escursionismo, approfondimento e scoperta del territorio, ponendo al centro il tema dell’acqua come risorsa fondamentale e presidio culturale.
La giornata è iniziata alle 7:45 con una passeggiata naturalistica organizzata dall’Associazione Escursionistica Taburno Trekking Montesarchio. Partendo dalla Caserma De Sanctis, il gruppo ha raggiunto la suggestiva Grotta di San Simeone, per poi dirigersi verso il Santuario della Madonna del Taburno e fare ritorno alle auto intorno alle 10:45. Un percorso di circa 3,9 km, di facile difficoltà, per immergersi nella bellezza del Parco Regionale del Taburno Camposauro.
Alle ore 11:00, presso la sede dell’associazione Mosaico a Bucciano (BN), si è tenuto il convegno dal titolo “Acqua, cultura, crescita. Città Caudina verso Capitale della Cultura 2028”. Un momento di riflessione alto e qualificato, che ha visto la partecipazione di istituzioni locali e regionali, oltre che di rappresentanti del mondo della cultura.
Contestualmente, dalle 9:30 alle 13:00, la Pro Loco di Airola ha organizzato visite guidate alle Sorgenti del Fizzo, permettendo a cittadini e curiosi di scoprire da vicino una delle risorse idriche più preziose del territorio.
Gli interventi al convegno
Al convegno, dopo i saluti istituzionali dei sindaci delle Città Caudine, sono intervenuti:
Costantino Caturano, Presidente dell’Ente Parco Regionale del Taburno Camposauro
Francesco Capuano, responsabile della Rete idrica Sannio ACS.
Patrizia Bonelli, vicepresidente FAI Campania
Giacomo Porrino, ricercatore e progettista culturale, del team di progettazione del Dossier di candidatura della Città Caudina insieme a Leandro Pisano e Alessandra Panzini di Marchingegno (Ancona).
I relatori hanno affrontato il tema dell’acqua da diverse prospettive: come bene ambientale da tutelare, come elemento cardine per lo sviluppo sostenibile e come filo rosso che intreccia storia, cultura e identità del territorio, in vista della prestigiosa candidatura per il 2028
. In particolare è emersa la necessità di una tutela sempre più accurata della portata delle acque del Fizzo in relazione al Ponte Nuovo del Carolino, attualmente interessato dai lavori di manutenzione straordinaria della SMA Campania. Il FAI ha ribadito l’impegno della associazione nei riguardi del Ponte Nuovo e di questa parte dell’Acquedotto Carolino così delicata.
L’evento “FAI per il Clima 2025” si è confermato come un appuntamento cruciale per alimentare il dibattito sul futuro della Città Caudine, unendo la comunità attorno a valori condivisi di sostenibilità, bellezza e crescita culturale.