Valle Caudina: un’esperienza all’Onu per il consigliere comunale di Rotondi Pierdomenico Izzo
Ha fatto parte della delegazione Sport e Salute

Valle Caudina: un’esperienza all’Onu per il consigliere comunale di Rotondi Pierdomenico Izzo. C’è anche una presenza caudina che sta partecipando ai lavori relativi all’80esima assemble delle Nazioni Unite che si sta svolgendo a New York. Si tratta di Pierdomenico Izzo , giovane laureato in Economia e giovane consigliere comunale, che lavora a Roma nell’ambito di Sport e Salute.
Izzo ci ha inviato questa missiva per testimoniare le cose a cui sta prendendo parte. Leggiamo cosa scrive
In questi giorni ho avuto l’onore di rappresentare, in qualità di delegato del Campus Salute ONLUS in seno al Consiglio nazionale Giovani e di partecipare a eventi di rilievo internazionale presso le Nazioni Unite. Un’esperienza intensa e formativa che spero possa contribuire a far crescere anche il nostro territorio.
Lunedì 22 settembre , insieme al Presidente del Campus Salute ONLUS Pasquale Antonio Riccio, ho assistito al discorso di apertura della 80ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite, pronunciato dal Segretario Generale António Guterres.
Un momento di grande valore politico e simbolico, che ha tracciato le linee guida delle sfide globali attuali, dalla crisi in medio oriente a quelle globali, dai diritti umani alla partecipazione giovanile, fino al rafforzamento delle nazioni unite.
Il 25 settembre, ho poi partecipato all’*High-Level Meeting per il 30° anniversario del Programma Mondiale d’Azione per la Gioventù*, un’occasione fondamentale per riflettere sul ruolo che i giovani possono e devono avere nelle politiche pubbliche, a livello globale come locale.
L’esperienza vissuta alle Nazioni Unite è un tassello di un lavoro che prosegue quotidianamente, anche e soprattutto nei nostri Comuni. Come amministratore locale, credo fermamente che i valori della cooperazione, della partecipazione e dello sviluppo sostenibile debbano tradursi in azioni concrete sul territorio, a partire da strumenti come lo sport, dalla condivisione di un impegno politico messo al servizio della comunità e da una visione internazionale che non dimentica mai le radici locali
. Essere presente anche come Cittadino e Consigliere di Rotondi in queste sedi internazionali significa rafforzare la consapevolezza che il cambiamento parte dal basso, dai nostri territori, e che anche le piccole comunità hanno un ruolo centrale nel promuovere politiche inclusive, innovative e attente alle nuove generazioni.
Proprio per questo, a breve, Rotondi darà vita al Forum Giovanile Comunale, uno spazio di confronto e crescita per i giovani che desiderano contribuire attivamente allo sviluppo della nostra comunità.
L’iter per la sua attivazione è già in corso e sarà presentato nel prossimo Consiglio Comunale.
Concludo con una citazione significativa: “The future is not something to passively await, but something to actively and collectively building”.
Noi amministratori locali quanto meno abbiamo l’obbligo di provare a mettere a sistema azioni tangibili per i giovani e preparare un terreno fertile per coloro che vorranno impegnarsi nella società civile e politica