Valle Caudina, universitari caudini coinvolti nella vicenda a luci rosse dell’ateneo sannita?
I tempi cambiano e non sempre in meglio. Una volta, se la polizia entrava all’Università era perché alla caccia di giovani rivoluzionari. Ragazzi che si impegnavano, studiavano per cambiare il mondo. Non sono mai mancate le derive pericolose, purtroppo, ma gli studenti avevano concetti alti del loro ruolo. Oggi, invece, la polizia, in questo caso la squadra mobile, torna nell’ateneo di Benevento per acquisire la lista degli studenti che hanno sostenuto l’esame di analisi con il docente immortalato da un servizio delle Iene che chiedeva favori sessuali alle studentesse in cambio della promozione. Si tratta di un collaboratore esterno dell’Università, immediatamente sospeso. Come è stato sospeso anche dal Liceo Mancini di Avellino, dove insegnava matematica. Sia l’Università che l’Ufficio scolastico provinciale hanno avviato una serie di accertamenti. Intanto, però, la Procura della Repubblica di Benevento ha aperto un’inchiesta sulla vicenda. Il fascicolo è in mano alla dottoressa Giammarino che ha deciso di acquisire l’elenco degli studenti che hanno sostenuto l’esame con il docente. Qualcuno, probabilmente, non sarà più all’università, visto che il professore collabora da circa sette anni. La procura deve accertare se ci sia stato qualche comportamento scorretto anche in passato. Naturalmente, saranno ascoltate soprattutto le donne, però, anche gli studenti potrebbero essere al corrente dei fatti. Tra di loro ci dovrebbero essere anche studenti o laureati caudini che dovranno aiutare la giustizia a fare luce su questa bruttissima storia. (Immagine da web)
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