Valle Caudina,mercoledì 9 dicembre si tornerà a scuola?
Valle Caudina,mercoledì 9 dicembre si tornerà a scuola? Valle Caudina, ,mercoledì 9 dicembre si tornerà a scuola?. Genitori e studenti vivono ormai nell’incertezza assoluta. Si va o no? In che classe sì? In quel Comune sì, nell’altro no. Una babele di ordinanze, direttive alla quale forse già nella giornata di domani potrebbe mettere un punto la Regione Campania.
Il governatore Vincenzo De Luca sta pensando di emanare un’ordinanza per prolungare la sospensione delle lezioni in presenza fino al 22 dicembre, in modo da garantire il ritorno in classe nel 2021.
Una scelta che sarebbe coerente con la linea della prudenza del presidente della Regione ma sulla quale ci sono ancora diversi dubbi.
Il primo è quello della discrasia che si andrebbe a creare tra le materne e i bambini della prima classe della primaria, già rientrati dal 30 novembre in molti Comuni, e il resto della popolazione scolastica.
Ieri si è svolta una riunione di circa tre ore per discutere dei prossimi provvedimenti. La situazione attuale, con ordinanze a macchia di leopardo e tanti sindaci che già hanno rinviato le lezioni in presenza al 2021, consiglierebbe un provvedimento univoco di chiusura per Elementari e Medie ed è proprio quello che da Palazzo Santa Lucia stanno ipotizzando.
In Valle Caudina, i sindaci di Montesarchio ed Airola, Damiano e Napoletano, già da tempo hanno rotto gli indugi. La fascia tricolore di Montesarchio ha disposto che tutti devono tornare in classe il sette gennaio. Ad Airola, invece, Napoletano ha emanato un’ordinanza che vale sino al 14 dicembre. Appare naturale che la prolunghi sino al 22.
Gli altri sindaci stanno attendendo De Luca. Da segnalare che il ritorno scuola di materne e della prima elementare è stato segnato da un flop. Oltre il 50% dei genitori hanno deciso di non riportare i loro bimbi in aula, nonostante lo screening effettuato.
Valle Caudina,mercoledì 9 dicembre si tornerà a scuola?
Se le cose dovessero restare così, questi genitori, se non giustificano le assenze dei bimbi delle prime elementari, rischiano anche una denuncia. E’ ora che si prenda una decisione che valga per tutti.
