Vino, diritto e archeologia: la Provincia di Avellino istituisce 16 borse di studio
La Provincia istituisce sedici Borse di Studio in favore di studenti e laureati. Il presidente Domenico Gambacorta ha approvato il provvedimento per l’attivazione delle procedure necessarie alla pubblicazione del bando.
Quattro borse di studio, che saranno conferite da un’apposita commissione, sono riservate per tesi magistrali o di dottorato di ricerca, discusse a partire dall’1 gennaio 2014 e fino al 31 luglio 2017, per la commemorazione del bicentenario della nascita del giurista e statista Pasquale Stanislao Mancini e del critico letterario e politico Francesco De Sanctis.
Due borse di studio sono state istituite in favore di studenti irpini di archeologia per lo studio del sito archeologico di Petra, a seguito del protocollo d’intesa tra la Provincia di Avellino e l’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR (ITABC – CNR). Tale accordo prevede, tra l’altro, la formazione di giovani studiosi, nell’ambito della valorizzazione e fruizione dei rispettivi siti archeologici, attuando scambio di ricerche, tra Irpinia e Giordania.
Altre dieci borse di studio, infine, verranno assegnate agli allievi della sesta edizione del Corso di Perfezionamento Universitario e Aggiornamento Culturale in “Wine Business” dell’Università di Salerno.