Zona rossa a Paolisi, monta l’indignazione: Poteva essere evitata

Il Caudino
Zona rossa a Paolisi, monta l’indignazione: Poteva essere evitata

“Poteva essere evitata”, “è una vergogna tutto quello che sta succedendo”, “come al solito le istituzioni si muovono in ritardo”. Sono solo alcuni dei commenti che in queste ore stanno affollando i social network e riguardano la dichiarazione di “zona rossa” per il Comune di Paolisi.

Ricordiamo che ieri sera, il presidente della Regione Campania, ha firmato l’ordinanza poco prima delle 23. Il motivo sta nel fatto che in pochi giorni, Paolisi è passata da zero a diciannove positivi al Coronavirus. Oltre alla solidarietà per i cittadini e per il sindaco Umberto Maietta, però, i caudini sono molto amareggiati per come si sia arrivata a questa decisione.

“Tutti sapevano cosa stava accadendo, ma nessuno ha agito per evitarlo”, scrive un uomo su facebook. “Quando comanda il dio denaro, questo succede”.

Non mancano poi la ricostruzione degli eventi, molte francamente esatte e resta in sottofondo la stessa domanda: “Perché le autorità sanitarie non si sono mosse prima che l’epidemia dilagasse nel piccolo paesino?”

E’ una delle domande che abbiamo posto anche noi ma alla quale, ovviamente, nessuno risponde.

Ci auguriamo che i parlamentari sanniti pongano il quesito durante il “question time” nel Parlamento. Magari qualcuno al ministero degli Interni o a quello della Salute si degnerà di dare risposte ai caudini.

Maria Luisa Landi