Cervinara, saggio di fine anno per la classe di violoncello
Giove Pluvio ha deciso che i ragazzi della De Sanctis non dovessero esibirsi in piazza Trescine. E così, il salone conferenze del nostro giornale, si è trasformato in una sala da concerto per ospitare il saggio di fine anno degli allievi che studiano violoncello e sono guidati dal professore De Angelis.
Un saggio per dimostrare che questi ragazzi hanno le note nel dna e che l’indirizzo musicale per la scuola guidata dalla preside Serafina Ippolito è stata una intuizione più che giusta. Oltre al violoncello, in via Renazzo di pomeriggio si studiano violino, chitarra e percussioni.
I ragazzi vengono educati al bello, certo non tutti diverranno famosi musicisti ma il loro bagaglio umano ne uscirà molto arricchito. E vogliono arricchire anche il loro paese perché, dal prossimo anno scolastico, questa musica vuole uscire fuori dalle aule per risuonare nelle piazze, nei negozi, dovunque vengano richiesti.
Bisogna solo farsi avanti per un formidabile esempio di scuola che vuole aprirsi al territorio
P. V.